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Viterbo - Era affetto da una malformazione arterio vascolare
Muore lo studente falisco in gita a Milano
Viterbo - 2 aprile 2009 - ore 11,30

- E' morto lo studente falisco in gita a Milano.

Si chiamava Federico Rosati lo studente 18enne di Montefiascone che ieri, mentre era gita a Milano, ha accusato un malore in seguito al quale è morto, secondo quanto riportato da un lancio Ansa.

Erano più o meno le 17. Il ragazzo si trovava sotto i portici di Corso Vittorio Emanuele, nel centro di Milano, quando ha detto di avere un fortissimo mal di testa.

E' stato accompagnato alla toilette di un fast-food, ma le sue condizioni non sembravano migliorare, tanto che il ragazzo si è accasciato a terra, privo di sensi.

Trasportato alla casa di cura Santa Rita, è entrato in coma. E dopo qualche ora, per lui non c'è stato più niente da fare.

Sembra che il giovane fosse affetto, a sua insaputa, da una malformazione arterio-vascolare alla testa.

Sulle cause del decesso, comunque, sta facendo accertamenti la polizia.

La clinica Santa Rita, ieri sera prima che il ragazzo morisse, aveva diramato una nota ufficiale sulla vicenda.
"La direzione sanitaria dell'Istituto Clinico Santa Rita - si legge nella nota - informa che il ragazzo ricoverato ieri sera a seguito di emorragia cerebrale dovuta a verosimile malformazione artero-venosa e probabilmente determinata da fattori esogeni, è al momento ricoverato presso la terapia intensiva di questo istituto in stato di coma irreversibile. Sono tuttora in corso gli esami tossicologici".

Federico, che frequentava l'istituto commerciale per geometri "Dalla Chiesa", lascia la madre, un fratello e una sorella, entrambi più grandi di lui.
Una famiglia già provata dalla morte del padre, avvenuta qualche anno fa.


Riceviamo e pubblichiamo - Nel dare la notizia della grave situazione in cui si trova il ragazzo dell’Istituto “Dalla Chiesa” di Montefiascone, in gita scolastica a Milano, in attesa di notizie certe, Vi prego di evitare illazioni circa i motivi che avrebbero provocato il coma.

Cordiali Saluti

Romolo Bozzo
Dirigente del provveditorato Viterbo

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