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Cesarini: Valentinotti 13, Bitetto 10, Giorgi 2, Milani 17, Bagaglini 12, Ottaviani 16, Negroni 2, Damiani, Fascetti, Sabatini. All. Malacasa
Marconi: Felicetti, Pusateri 8, De Angelis 24, Morabito 8, Addisu, Agoglia 5, Cardito 12, Mangione 5, Fiorese, Vitale. All. Vignolo
Arbitri: Barbieri e Vatrella di Roma
Parziali: primo quarto 21-15, secondo quarto 41-23, terzo quarto 55-48Il clima dei playoff non intimorisce la Fortitudo che inizia nel migliore dei modi la seconda fase del campionato di Promozione, superando per 72-62 il Basket Marconi al termine di una gara prima dominata, poi sofferta per il grande ritorno dei romani.
Coach Malacasa recupera miracolosamente Bagaglini che però si accomoda inizialmente in panchina, Vignolo si affida alla coppia Cardito - De Angelis.
Gli ospiti impiegano oltre tre minuti per segnare il primo punto (un libero di Cardito) e altri novanta secondi per il primo canestro dal campo (sempre di Cardito). La Cesarini è impeccabile in difesa e strepitosa in attacco, dove colpisce in area con Milani e sul perimetro con Valentinotti e Bitetto.
Una tripla di ottaviani lancia i padroni di casa sul 17-5 ma il Basket Marconi, squadra coriacea e di valore, recupera andando al primo riposo con soli sei punti da recuperare.
Il secondo periodo della Cesarini è da manuale, forse il migliore disputati dai viterbesi nell’intera stagione: merito della difesa, che concede solo 8 punti agli avversari, e merito di uno strepitoso Bagaglini che, subentrato a Negroni già gravato di tre falli, si esibisce nel pezzo pregiato del suo repertorio, la tripla. Il numero otto dei neroarancio, che sembrava destinato a non giocare, segna tre canestri pesanti in pochi minuti, dando ulteriore fiducia ad una squadra che gira a meraviglia e vola fino al +19 (41-22) tra gli applausi del pubblico.
E’ ancora presto per fare festa: c’è infatti il terzo periodo, tradizionale ‘bestia nera’ dei ragazzi del presidente Marini, e si capisce subito che la maledizione è destinata a proseguire. Il Marconi parte con un break di 8-0, i padroni di casa soffrono e nemmeno la quarta tripla di Bagaglini arresta il recupero dei capitolini. Un gioco da tre punti di De Angelis vale il -5 degli ospiti (51-46) che, di fronte alla possibilità di compiere l’impresa mai riuscita a nessuno quest’anno di espugnare la Palestra del Murialdo, non mollano la presa. Milani dà fiato alle speranze viterbesi ma nel finale deve uscire per un problema di crampi, Cardito segna dopo un rimbalzo offensivo il -4 al poco più di tre minuti dalla fine ma i canestri decisivi sono di Ottaviani che piazza cinque punti di fila e permette alla Cesarini di portare a casa l’incontro.
Importante anche il +10 di fronte ad una squadra che si è dimostrata molto forte e potrà essere competitiva fino alla fine per il successo nel girone. Il quintetto di coach Malacasa tornerà in campo venerdì 8, sempre a Viterbo, contro lo Smit Trastevere.
