Riceviamo e pubblichiamo - Questa volta vogliamo indirizzare in primis al sindaco di Civita Castellana questo nostro comunicato.
Il Comune non ha consentito lo svolgersi di alcuno scambio di posizioni e discussioni con le parti sindacali su temi di fondamentale importanza per i suoi dipendenti.
Dopo aver convocato l’assemblea dei lavoratori per il giorno 23 aprile e non essersi presentati, dopo aver riconvocato l’incontro per il 28 immediatamente ritirato, i nostri buoni amministratori vanno avanti senza alcun ripensamento e ritegno sulla loro strada, perseguendo i loro obiettivi non quelli pubblici che sono chiamati a realizzare.
I dipendenti sono stati assolutamente chiari e perentori nel dichiarare la loro indisponibilità ad una revisione della pianta organica del comune la cui finalità sia solo ed esclusivamente quella di consentire la soddisfazione di esigenze clientelari.
Orbene in una istituzione democratica le decisioni vanno adottate nel confronto e nel dialogo tra le parti interessate a meno di voler trasformare il Comune di Civita Castellana in una oligarchia.
Tanta fretta nel voler ad ogni costo procedere nella variazione della pianta organica, quando mancano ormai pochi giorni al rinnovo dell’amministrazione comunale, non fa pensare bene e come dicevano i nostri nonni “ a pensar male si fa peccato ma spesso s’indovina”.
Si formula pertanto il richiamo al Sindaco ed alla Giunta Comunale affinché, ricordando la loro funzione pubblica, desistano dall’adottare decisioni concernenti il futuro dei lavoratori senza previo confronto con le loro rappresentanze sindacali.
Buon 1° Maggio a tutti
Rsu Fp Cgil Civita Castellana
