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Omicidio di Garlasco - Il Gup dispone la superperizia - Soddisfatto l'avvocato della famiglia Poggi
Stasi: Si deve arrivare alla verità
Viterbo - 30 aprile 2009 - ore 21,40

Chiara Poggi
Chiara Poggi con Stasi
- “Il mio unico interesse è che si arrivi alla verità. Avrei voluto esserne già fuori ma la cosa importante è che venga fatta chiarezza”. Così attraverso i suoi legali Alberto Stasi commenta la decisione del Gup di Vigevano, Stefano Vitelli, di disporre altre perizie.

Soddisfatto per la decisione del Gup il legale della famiglia Poggi.

“Siamo soddisfatti – afferma l'avvocato Gianluigi Tizzoni -. La cosa a noi, onestamente, fa piacere perché non abbiamo chiesto una giustizia veloce ma vogliamo certezza. Ci sarà ancora qualche mese di attesa, ma siamo convinti che il gup abbia centrato tutti i punti che dovevano essere chiariti”.

Il gup Vitelli, nel decidere la superperizia ha sottolineato nel documento stilato che "emergono alcune significative incompletezze di indagine che per la loro potenziale rilevanza devono essere oggetto di un approfondimento istruttorio".

La perizia riguarda tra l'altro il pc di Stasi e il percorso compiuto dall'imputato il giorno del delitto.

ore 20,22 - Disposta la superperizia.

Il Gup Stefano Vitelli ha deciso per una superperizia.

La perizia il computer dell'imputato Alberto Stasi, il tragitto da lui fatto quando scoprì il corpo della fidanzata Chiara e l'orario della morte di Chiara.

L'omicidio di Chiara Poggi, avvenna a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007.

Il giudice ha anche disposto un ulteriore sopralluogo nella villetta dove Chiara è stata uccisa.

Rinviata la sentenza per Stasi. Il pm ha chiesto 30 anni di reclusione.

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