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Viterbo - Chiesta l'apertura di un tavolo
Latte bovino, agricoltori in crisi
Viterbo - 4 aprile 2009 - ore 12,40

- Le organizzazioni agricole Coldiretti, Cia , Confagricoltura Viterbo e Rieti, l’Associazione provinciale Allevatori, la Cooperativa Zootecnica Viterbese, alucni soci della Cooperativa Granlatte (Granarolo) di Viterbo si sono riunite questa mattina nella sede della Coldiretti per affrontare il problema contingente del latte bovino.

Gli intervenuti hanno manifestato la loro seria preoccupazione per la riduzione improvvisa del prezzo del latte, pagato alla stalla, che mette a rischio la sopravvivenza dell’intero settore zootecnico provinciale. Tutto questo a vantaggio di un “presunto” sistema agroindustriale italiano, che troppo spesso acquista oltre confine per poi commercializzare a consumatori italiani, magari con marchi nazionali.

Un giusto prezzo pagato al latte è il presupposto per poter affrontare il momento di crisi generale in cui le imprese agricole si dibattono.

Le organizzazioni e le cooperative partecipanti hanno concordato l’apertura di un tavolo di crisi e mobilitazione che difenda la territorialità delle produzioni, attraverso anche una puntuale assistenza tecnica ed adeguate misure del PSR.

Per questo è stata convocata una riunione per venerdì 10 aprile alle ore 10,30 presso la sede del Consorzio Agrario Provinciale di Viterbo, alla quale sono stati invitati a partecipare il Sindaco di Viterbo, on. Giulio Marini, ed Alessandro Mazzoli, presidente dell’Amministrazione Provinciale di Viterbo.

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