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Spacciato per morto dalla Asl, ma lui è vivo e vegeto.
E' successo a Montalto Di Castro.
Un uomo di 55 anni, pensionato e invalido, aveva mandato il nipote alla Asl per ritirare la sua tessera sanitaria.
Ma sull'apposita scheda c'era scritto che il richiedente della tessera, e cioè lo zio dell'uomo, era morto 25 anni fa.
Il nipote è rimasto di stucco, dato che lo zio è vivo e vegeto.
Senza contare che il pensionato aveva richiesto la tessera sanitaria per potersi sottoporre a una terapia medica.
Il tragi-comico errore della Asl potrebbe allungare il tempo di attesa per le cure, arrecando un grosso disagio al 55enne.