:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi

Abruzzo - La protezione civile invita i cittadini a non mettersi in viaggio per non intralciare i soccorsi - Si contano le prime vittime
Terremoto, bloccata la Roma - L'Aquila
Viterbo - 6 aprile 2009 - ore 5,30

Copyright Tusciaweb
- Crolli e feriti e morti in provincia dell'Aquila. Migliaia di persone persone si sono riversate in strada dopo il terremoto che ha colpito l'Abruzzo.

L'Enel ha bloccato 15mila utenze di elettricità per evitare incendi. L'autostrada Roma - L'Aquila (A24) è stata bloccata per verificare le strutture dei viadotti. Chiusa anche la A25.

All'Aquila è crollata parte della casa dello studente dove ci sarebbero diversi feriti.

La protezione civile invita i cittadini a non mettersi in viaggio per non intralciare i soccorsi.

Intanto dall'Aquila le persone stanno fuggendo con le looro auto crendo colonne di mezzi.

Ancora non si sa quante siano le vittime. Il sisma è dell'ottavo/nono grado della scala Mercalli.

Alle 4 il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ha convocato il Comitato. Allertati anche il presidente Giorgio Napolitano ed il premier Silvio Berlusconi.

Alle 4.57 è stato reso noto che i Vigili del fuoco stanno scavando tra le macerie di un’abitazione in via XX Settembre, all’Aquila, dove sono rimaste alcune persone intrappolate.

Crollata anche la chiesa delle Anime Sante.

Diverse le persone rimaste intrappolate sotto le macerie. Per ora almeno due sono le vittime nel paese di Fossa, dove la situazione sarebbe gravissima.

Rinforzi intanto stanno partendo da Teramo e da Roma verso il capoluogo abruzzese.

Continuano le scosse.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564