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Vitorchiano - A Gramignana - Scrivono i residente
La guardia forestale blocca i lavori per il nuovo marciapiede
Viterbo - 6 aprile 2009 - ore 17,00

-Riceviamo e pubblichiamo: Molti cittadini hanno individuato nei lavori di attuazione del marciapiede del quartiere Gramignana, adiacente al Pallone, una discarica pubblica.

Questo marciapiede deve essere costruito lungo la strada statale ortana.

Ne esiste un progetto comunale e i lavori della ditta competente sono già cominciati con un normale lavoro di sbancamento a monte per portare terra e materiale di riempimento lungo l’area interessata dal marciapiede.

E’ chiaro che ciò significa attuare un livellamento della scarpata adiacente la strada Ortana proprio dove dovrà passare il marciapiede.

I lavori però sono attualmente fermi a causa dell’esposto, inoltrato dalla guardia forestale di Viterbo, all’ufficio tecnico del comune di Vitorchiano perché secondo i loro esperti, questo non risulta un sito dove viene effettuato un normale riempimento, ma viene individuato come una discarica abusiva.

Tutta la comunità è rimasta sbalordita per ciò che gli occhi degli esperti hanno visto, ma maggiormente dal fatto che i lavori, dopo cinque anni di cui se ne parlava a vuoto, finalmente avevano preso il via.

Il Comune infatti per tutta la durata dei cinque anni aveva sempre detto di non avere fondi necessari per l’esecuzione dei lavori, ma finalmente, da circa due mesi il cantiere aveva incominciato a lavorare con grande soddisfazione per tutti i cittadini del quartiere.

Il marciapiede, infatti, opportunamente illuminato e strutturato secondo il progetto presentato in Comune, doveva diventare una sicurezza quotidiana, dalla fermata dell’autobus fino a raggiungere il centro commerciale o quando la sera si percorre a piedi quel pezzo di strada.

Tutte queste speranze però sono andate in fumo: i lavori sono fermi e la comunità della zona Gramignana è amareggiata.

Tutti si chiedono il perché di questa denuncia.

Ancora una volta i cittadini di Gramignana devono ringraziare coloro che tutelano la pubblica incolumità perché si sa che vicino ad una discarica abusiva non si vive, i rischi sono troppi.

La comunità di Gramignana

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