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Viterbo - Consegnate ai Comuni schede tecniche per quantificare i finanziamenti
Rifiuti, la Provincia prepara il piano di pre-ambito
Viterbo - 7 aprile 2009 - ore 14,30

Tolmino Piazzai, assessore provinciale all'Ambiente
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- La gestione dei rifiuti della Provincia di Viterbo passa per il piano di pre-ambito.

Stamattina nella sala conferenze di Palazzo Gentili, l’assessore all’Ambiente Tolmino Piazzai ha incontrato i sindaci dei Comuni della Tuscia per la realizzazione di un piano di pre-ambito da consegnare alla Regione Lazio per la richiesta di finanziamenti necessari al servizio integrato di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

“Dal primo luglio 2008 siamo tornati alla gestione ordinaria dei rifiuti – ha spiegato Piazzai – e la Regione ora sta lavorando su due direttrici: una riguarda il piano regionale dei rifiuti, un’altra invece la modifica della legge quadro 27 del 1998 relativa alla disciplina regionale della gestione dei rifiuti. Inoltre è stato istituito un tavolo per le risorse destinate all’impiantistica e alle misure di accompagnamento. Abbiamo quindi deciso di concretizzare un piano di pre-ambito per avere un quadro preciso e realistico dei finanziamenti da richiedere che dovrà riguardare essenzialmente gli ecocentri, sia da realizzare che da mettere a norma, l’impianto per la frazione organica e i finanziamenti per la raccolta porta a porta”.

A ogni Comune è stato quindi consegnato un modulo da compilare con i dati precisi e relativa richiesta economica di ogni singolo intervento per poter quantificare la spesa.

“Le schede tecniche – ha detto ancora Piazzai – dovranno essere riconsegnate alla Provincia che provvederà alla stesura del piano di pre-ambito. Il tutto va fatto in tempi celeri. E’ necessario che i Comuni sviluppino sinergie per la realizzazione degli ecocentri perché non è fattibile che ogni Comune abbia il suo”.

Nei prossimi giorni l’assessorato in sinergia con i Comuni lancerà una campagna informativa sulla raccolta differenziata che dovrà essere pubblicizzato in ogni territorio.

Dal 2 maggio inoltre arriveranno cinquemila compostiere per i cittadini che verranno distribuite tramite i Comuni e saranno destinate all’autocompostaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani.

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