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Viterbo - Tante le iniziative per riscoprire la via Amerina
A Orte la processione più vecchia d'Italia
Viterbo - 7 aprile 2009 - ore 18,30

- L'assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio ha riconosciuto, come area integrata, il comprensorio della via Amerina e delle Forre.

Ha individuato i dieci comuni dell’area, con Civita Castellana capofila, beneficiandoli di un contributo di seicentocinquantamila euro e di una partecipazione finanziaria, con una quota del 20% proporzionalmente divisa tra questi comuni.

A Civita Castellana venerdì 10 aprile, come ogni anno, inizieranno i festeggiamenti in onore di S.Leonardo, prima con la messa, a cui seguiranno spettacoli teatrali, musicali, pirotecnici e degustazioni presso i numerosi stand di bontà enogastronomiche della zona.

Civita Castellana ha saputo conservare il suo importante patrimonio storico-archeologico e naturalistico, un tempo culla della ceramica tradizionale italiana, diventando una cittadina dalle mille atmosfere e dalle molteplici facce.

Una caratteristica capace di soddisfare le diverse esigenze di ogni turista portandolo alla scoperta dei suoi tesori, nascosti in un paesaggio unico che unisce alle forre scavate nei secoli dai torrenti, il pianoro tufaceo su cui sorge la città e il centro storico medioevale che riporta alla mente il periodo papale ed i suoi fasti.

Ad Orte, altro comune attraversato dalla via Amerina,la sera del venerdì Santo alle ore 21.30, inizierà la Processione del Cristo Morto con i 500 figuranti in costume.

Si tratta della più antica processione del Venerdì Santo della provincia di Viterbo e con molta probabilità anche d'Italia, databile intorno al 1200.

Lo svolgimento della processione segue regole rituali che devono essere rigorosamente rispettate.

La processione si incammina così per le vie della città, completamente al buio, per far sosta nella piazza principale dove, disegnando un cuore con i partecipanti e mettendo nel suo centro due effigi, saranno officiate le preghiere di rito e cantato, da alcuni confratelli, il Miserere.

I confratelli, appartenenti alle 7 confraternite oggi esistenti, raggiungono il numero di quasi 500 unità, sono guidati dal rettore generale coadiuvato dal camerlengo generale, dai tre furieri generali e dal consiglio dei rettori.

All'interno della chiesa, alla fine della processione, sarà distribuito ai partecipanti il tradizionale pane del Venerdi santo, un'altra antichissima tradizione.

Il progetto di valorizzazione della via Amerina, voluto dalla Regione Lazio e già presentato con successo alla borsa del Turismo Sociale e Associato di Viterbo e alla recente edizione di Globe 09 di Roma, prosegue con una serie di iniziative anche dopo le festività pasquali.

Dal 18 al 26 aprile 2009 appuntamento con la XI Settimana della Cultura del ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Quest’anno gli eventi organizzati dalla soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale in collaborazione con le amministrazioni comunali di Civita Castellana e di Fabrica di Roma, sono due:

Civita Castellana

Per la prima volta nella rinascimentale fortezza borgiana del Sangallo, oggi sede del museo Archeologico dell’Agro Falisco, verrà esposto un corredo funerario noto agli studiosi del 1886, appartenuto ad un defunto dell'aristocrazia dominante del VII secolo a.C.

L’esposizione sarà prolungata fino al 30 settembre.

Fabrica di Roma

Verrà esposto temporaneamente un cippo iscritto con dedica ai Lari, nella chiesa romanica di Santa Maria di Falleri, tutto preceduto da un concerto del gruppo Arpia.

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