- Si è riunito oggi in Prefettura il Comitato provinciale presieduto dal prefetto, che ha aperto la seduta con un omaggio alle vittime del terremoto in Abruzzo e con la solidarietà a tutte le forze istituzionali e di volontariato che stanno operando per alleviare le sofferenze di quella popolazione.
Presenti il sostituto procuratore della Repubblica di Viterbo, il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, il Direttore della Casa Circondariale, i rappresentanti del Comune e della Provincia di Viterbo, il Comandante della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, i sindaci od i rappresentanti dei comuni di Acquapendente, Civita Castellana, Civitella d’Agliano, Corchiano, Fabrica di Roma, Ronciglione e Vetralla, il Direttore dell’Ares 118, rappresentanti della Polizia stradale e ferroviaria, nonché dell’Anas.
Tra i punti all’ordine del giorno, si è discusso dei recenti furti e rapine che hanno interessato il territorio dei comuni presenti al Comitato.
Nella circostanza si è preso atto del massimo impegno svolto dalle Forze di Polizia per assicurare il capillare controllo del territorio, così come testimoniato dai rappresentanti dei comuni.
Dall’esame della situazione è emerso che non sussistono particolari motivi di allarme in rapporto ai dati forniti dalle Forze di Polizia che evidenziano, nell’anno 2008 e nel primo trimestre 2009, una diminuzione dei reati contro il patrimonio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed un notevole aumento degli arresti dei colpevoli da parte dell’Arma.
Tuttavia, l’efferatezza dimostrata nell’esecuzione di alcuni recenti episodi criminosi ha provocato un aumento del “fattore di rischio percepito” nella collettività interessata.
I rappresentanti dei comuni hanno comunque sottolineato il notevole sforzo profuso nell’attività di integrazione sociale perseguita dalle amministrazioni locali tramite preziose collaborazioni con le autorità scolastiche, nella convinzione che l’integrazione culturale sia la soluzione ottimale per educare alla legalità ed al vivere civile per le giovani generazioni.
Si è anche concordato sulla opportunità di invitare i cittadini ad una proficua collaborazione con le Forze dell’Ordine, segnalando ogni situazione o evento anomalo.
Infine, il prefetto ha sottolineato l’importanza che, sul tema della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, si mantenga costante la fattiva e leale collaborazione tra i rappresentanti dello Stato e quelli delle amministrazioni locali.
In occasione delle prossime festività pasquali sono state disposte rigorose misure di controllo del territorio mirate alla sicurezza anche nella circolazione stradale, al fine di garantire un completo e sereno godimento di questo periodo.