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Viterbo - Continua la raccolta da parte di Arci e Rifondazione Comunista
Partito il primo carico di merci per i terremotati
Viterbo - 8 aprile 2009 - ore 11,00

- Alle ore 20 del 7 aprile è partito da via Garibaldi 46 (sede Rifondazione Comunista di Viterbo) il primo carico merci destinato alle zone colpite dal sisma in Abruzzo.

L’arrivo dei due furgoni che trasportano gli aiuti era previsto per le ore 24 direttamente a L’Aquila, ma in seguito alla recente scossa di terremoto registratasi nel pomeriggio, il convoglio ha dovuto deviare il percorso a Pescara dove la federazione di Rifondazione Comunista locale ha allestito un punto di raccolta in cui convergono tutti i beni che giungono dalle sedi PRC o altre associazioni italiane.

Da tale sito saranno poi inviate le merci nella zona assegnata dalla protezione civile proprio in gestione alle sezioni locali di Rifondazione, situata nella parte est de L’Aquila.

Ecco un elenco generale (visto il continuo afflusso di materiale arrivatoci che ha reso difficile l’inventario) dei beni che stanno raggiungendo i terremotati:

quintali di prodotti in scatola (legumi, pelati, tonno ecc…), pannolini, confezioni di latte (scatola e bottiglia), centinaia di litri d’acqua, quintali di pasta, centinaia e centinaia di indumenti (maglioni, pantaloni, cappotti, mutande, calze uomo e donna, scarpe, giacche, collant), riso, pan carré, olio di oliva e di semi, biscotti di ogni genere, fette biscottate, confezioni di gas butano (utili nei campi di alloggio temporaneo per gli sfollati), macchinette da caffé, fornelli a gas, merendine, zucchero, cioccolata (in crema e in polvere), dolcificante, colombe, omogeneizzati, cappuccino e orzo solubile, farina, caffé, succhi di frutta, bicchieri e piatti di plastica, posate di plastica, marmellate, coperte, sapone, bagno schiuma, spazzolini, dentifrici, assorbenti, latte in polvere, biscotti per bambino, tisane, semolino, riso soffiato, crackers, ferro da stiro, frutta sciroppata, polenta, sale, dadi da cucina, formaggini, misuratori per il diabete, miele ecc... .

Siccome le richieste di adesione sono tante, e non pensavamo di raccogliere così tanti prodotti, continueremo la raccolta anche oggi (mercoledì 8 aprile 2009) la mattina dalle ore 11:30 fino alle 13:30 e il pomeriggio dalle ore 16:00 alle 20:00, in modo da far partire nella giornata di giovedì o venerdì un altro furgone carico di merci.

Per chiunque volesse nuovamente aiutarci, possiamo dirvi che sono ancora richieste coperte, indumenti per ripararsi dal freddo, pannoloni (per bambini ed anziani), cibi a lunga conservazione, piatti e bicchieri di carta, attrezzatura da campeggio (fornelli, gas butano ecc...) nonché materiale per l’igiene sanitaria (spazzolini, carta igienica, assorbenti, sapone, ecc…) e vi lasciamo il numero di telefono al quale potete contattarci nella giornata di domani 0761/307622.

Ringraziamo vivamente tutte le famiglie, le associazioni e i semplici cittadini che, insieme agli organizzatori ARCI e PRC, hanno potuto dare vita a questo gesto di grande umanità con il loro sforzo e con il loro semplice contributo.

ARCI - Viterbo

Partito della Rifondazione Comunista - Viterbo

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