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Terremoto in Abruzzo - In visita il presidente Napolitano
"Sono qui per dovere e per sentimento"
Viterbo - 9 aprile 2009 - ore 13,05

Giorgio Napolitano
- "Sono qui per dovere, per sentimento e per ringraziarvi per tutto quello che state facendo. È uno sforzo di efficienza e di generosità straordinari". Così il presidente Giorgio Napolitano rivolgendosi così ai Vigili del Fuoco che si trovavano nella scuola della Guardia di Finanza dell'Aquila.

All'inizio della sua visita in Abruzzo Napolitano ha tributato un omaggio privato alle 278 salme disposte nella caserma della Guardia di finanza.

Il capo dello Stato si è soffermato sulle bare bianche dei bambini e dei giovani. All'uscita ha incontrato i familiari delle vittime, ascoltando i loro racconti.

Napolitano si è poi intrattenuto per circa un'ora nel centro di coordinamento che la Protezione civile ha allestito nella scuola allievi ispettori della Guardia di finanza all'Aquila.

Uscendo dalla palazzina ha stretto la mano a una decina di uomini che in questi giorni si sono adoperati nei soccorsi.

Il presidente ha poi raggiunto la Casa dello Studente, in via XX settembre, dove sono morti diversi giovani studenti. Qui si è intrattenuto per alcuni minuti con i vigili del fuoco che stanno ancora scavando . Il presidente si è recato ad Onna, dove ci sono state 39 vittime su 300 abitanti.

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