- “Aiutare i terremotati abruzzesi offrendo un posto letto agli sfollati direttamente nelle proprie abitazioni”
E' questo l’appello che la delegazione vetrallese di Codici (Centro per i Diritti del Cittadino) lancia a tutti gli abitanti del comune di Vetralla e della provincia di Viterbo.
“In queste ore drammatiche e di lutto esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite – dichiara Daniele Camilli di Codici Vetralla – e raccogliamo l’appello di partecipare ad un grande sforzo per alleviare la sofferenza di tutte le vittime del terremoto.
Assieme e accanto a quanti, in questi giorni, stanno prestando i soccorsi nelle zone colpite, è necessario mobilitare tutte le risorse necessarie anche sui territori delle regioni confinanti con l’Abruzzo. Un modo è quello di offrire ospitalità nelle proprie abitazioni alle persone che in questo momento non hanno più una casa oppure non possono rientrarvi per motivi di sicurezza”.
Chiunque volesse rispondere all’appello e mettere a disposizione una stanza o un appartamento, può farlo scrivendo a codici.vetralla@codici.org e telefonando ai numeri 339.4507166 e 339.4105242 oppure contattando l’unione degli studenti universitari (Udu) allo 049.8077714.
Nel frattempo l’associazione Codici di Pescara ha attivato un centro d’ascolto per i terremotati ancora in pericolo e una task force di operatori preparati si sono messi in moto non solo dall’Abruzzo, ma da tutti gli sportelli d’Italia per rispondere all’emergenza in corso.
Gli operatori sono pronti a rispondere alle segnalazioni dei cittadini che riscontrano gravi criticità e che non riescono a raggiungere telefonicamente i soccorsi e le istituzioni.
“L’obiettivo della task force di Codici – commenta Domenico Pettinari, responsabile dello sportello di Pescara – è quello di intervenire facendo da filtro tra le persone in pericolo, che dato il caos non sono state ancora raggiunte dai soccorsi, e le istituzioni”.
Inoltre – dichiara il segretario nazionale del Codici Ivano Giacomelli – gestiremo anche il dopo emergenza, raccogliendo le segnalazioni di tutti i cittadini, che dato il disastro, riscontreranno diverse criticità, tra queste: strutture danneggiate e pericolanti da evacuare; linee telefoniche da ripristinare; servizi igienici e di prima necessità da predisporre; ripristino delle utenze quali acqua, gas e elettricità e dei mezzi di trasporto pubblici e della rete stradale”.
Codici sta poi procedendo a realizzare una mappatura delle zone non raggiunte dai soccorsi, attivando infine i seguenti numeri: 085 77211, 06 5581376, 3400584646 (fino alle 24) oppure il 340 85 10 449 attivo h24.
