Introducendo il direttore Mauro Belli ha messo in evidenza come le attività della propria associazione a cui partecipano le associazioni di Categoria del commercio, dell’artigianato, dei consumatori, della piccola e media industria, della cooperazione e dell’agricoltura, le banche, i progettisti, i consorzi hanno generato un modo sinergico di lavorare insieme.

Così nel 2009 la Tuscia ha visto l’avanzare dei lavori dell’Interporto di Orte, la definizione progettuale dell’area produttiva-artigianale di Vitorchiano l’avvio del progetto le vie dell’artigianato con le zone PIIP di Bagnoregio, Castiglione le nuove assegnazioni delle aree artigianali di Orte, l’ avvio dei centri commerciali naturali in 19 comuni della Provincia e l’ avvio dei Gal Teverina e Cimini.

Questo spinge progetto Sviluppo Tuscia a continuare nella sua opera, e per il 2010 lavorerà per dare operatività ai due Gal dove partecipano oltre agli enti locali tutte le associazioni di categoria e la Ccia; rendere attivo il Prusst fermo da anni con una forte azione delle imprese, consorzi e associazioni: far funzionare i centri commerciali naturali e dulcis infundo ci auguriamo che il Cipe metta i soldi per l’aeroporto di Viterbo per partire con le prime opere da affidare alle imprese viterbesi.

Progetto "Sviluppo Tuscia" progetterà con lo strumento legilslativo degli Slot un progetto turistico di livello interregionale Lazio-Umbria-Toscana di quella che fu l’Etruria di cui la Tuscia ne è parte famosa in tutto il mondo.

Dopo ampio dibattito degli imprenditori, dei presidenti di consorzi, membri della Ccia e oresidenti delle associazioni di categoria tutti hanno fatto un appello alla politica per inaugurare con il nuovo anno un modus operandi di confronto, eliminando la violenza verbale con l’ obiettivo univoco di superare la crisi partendo dai problemi reali creando sviluppo sinergico.

Mauro Belli
direttore del progetto "Sviluppo Tuscia"