Il capitano Marco Ciervo

- Tentata rapina al Poggino, due giovani pregiudicati nei guai.

I carabinieri del nucleo radiomobile di Viterbo, guidati dal capitano Marco Ciervo e dal tenente Giovanni Martufi, hanno rintracciato e notificato due provvedimenti cautelari per tentata rapina emessi dal gip del tribunale di Viterbo, a C.D. pregiudicato 24enne di San Lazzaro di Savena (BO) e A.E. , pregiudicato 23 enne di Vetralla.

La serata del 20 dicembre scorso al Poggino, il cliente di un esercizio commerciale, mentre tornava verso la propria macchina, ha notatoall’interno due giovani che stavano rovistando.

Alle urla del proprietario, i due, invece di darsi alla fuga, lo hanno minacciato, afferrandolo per il collo e diffidandolo dallo sporgere denuncia. Poi se ne sono andati.

Per questo motivo, il reato contestato non è tentato furto, ma di tentata rapina. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dal Pm Paola Conti, sono partite dalla descrizione dei due e del parziale della targa dell’auto con la quale si erano allontanati.

I militari sono riusciti a risalire ai due pregiudicati raccogliendo nei loro confronti gravi elementi indiziari che hanno portato all’emissione, da parte del Gip Rita Cialoni, di un ordinanza di custodia cautelare in carcere per il bolognese e dell’obbligo di dimora per il giovane di Vetralla.

Sono scattate anche altre indagini per rintracciare il bolognese, domiciliato in un campo nomadi di San Lazzaro di Savena (BO).

Lavoro non facile per i carabinieri di Viterbo, insieme ai colleghi del posto, che hanno atteso per alcuni giorni che il giovane rientrasse al proprio domicilio per poi arrestato e portarlo al carcere di Bologna.