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Viterbo - Ferrovia - Lettera - Fabio Sabbatini fa i conti sui tempi di percorrenza
"Riaprire la Orte - Civitavecchia non ha senso"
Viterbo - 11 febbraio 2009 - ore 11,10

Riceviamo e pubblichiamo
- Sono stupefatto dalle dichiarazioni riguardo la riapertura della linea ferroviaria Orte-Civitavecchia.

Si argomenta infatti che il tratto Capranica-Civitavecchia, chiuso da mezzo secolo, "è l'unica proposta seria e perseguibile immediatamente a costi irrisori e con minori tempi di percorrenza" per collegare Viterbo a Roma, anche in funzione del nascituro aereoporto.

Leggo anche che: "I tempi di percorrenza da Viterbo a Roma S.Pietro e poi Roma termini via Capranica Civitavecchia non supererebbero un'ora e 20/30 minuti (Viterbo-Capranica-Civitavecchia 40/45 minuti)."

Se queste sono le proposte serie e perseguibili, allora credo proprio che Viterbo non avrà mai un collegamento ferroviario decente con la capitale.

Bastano infatti un orario ferroviario e una mappa topografica, oltre ad un minimo di buon senso, per rendersi conto di quanto queste affermazioni siano prive di qualsiasi fondamento.

Mi permetto di far notare alcuni dati di fatto incontrovertibili:

1) l'orario ufficiale FS riporta una percorrenza attuale di 25 minuti per la tratta Viterbo-Capranica, e siccome la matematica non è un'opinione si sta proponendo di collegare il rimanente tratto tra Capranica e Roma San Pietro in un'ora

2) lo stesso orario ufficiale riporta tempi medi di 48 minuti (da 43 a 54) per andare da Civitavecchia a Roma San Pietro (per Roma Termini ci vuole ovviamente di più, ma sorvoliamo)

3) in conseguenza di quanto appena detto, per rispettare i tempi proposti bisognerebbe percorrere la tratta Capranica Civitavecchia in non più di 15 minuti, sempre senza considerare eventuali tempi morti dovuti a fermate-scambi-coincidenze, ecc. ecc.

4) la tratta Capranica Civitavecchia e' di 49Km, e la matematica di cui sopra dice che per fare 49Km in 15 minuti bisogna andare ad una media di circa 200Km/h.

Questi sono i fatti nudi e crudi, poi si entra nel campo del buon senso, e la mia personale opinione è che far viaggiare dei treni a 200Km/h (senza fermarsi mai) tra Capranica e Civitavecchia è semplicemente impossibile e che quindi i tempi di cui si parla sono del tutto irrealizzabili.

Oltretutto non riesco a cogliere il senso di viaggiare tra Capranica e San Pietro raddoppiando il percorso attuale, visto che il medesimo orario FS dice che esiste già una linea diretta tra queste due stazioni che viene percorsa in 1h21m esatti con numerosissime fermate intermedie e con binario unico.

Potrebbe aver senso raddoppiare e potenziare questa linea invece di intraprendere percorsi stravaganti?

Infine, non conosco abbastanza le problematiche del trasporto merci per poter esprimere un giudizio rispetto all'altro motivo per cui i vari comitati di utenti (di una linea chiusa dal 1961?) propongono di riaprire la Orte -Civitavecchia, ma dopo aver riscontrato questi dati la loro credibilita' ai miei occhi non e' certo buona.

Fabio Sabbatini

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