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'Ndrangheta - Operazione congiunta delle mobili di Viterbo e Vibo Valentia
Traffico di droga, arrestato latitante
Viterbo - 11 febbraio 2009 - ore 19,10

Giuseppe Bonavota, il latitante arrestato
Fabio Zampaglione
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- Traffico di droga, arrestato latitante affiliato alla 'Ndrangheta calabrese.

Gli uomini della mobile di Viterbo, di Vibo Valentia e della polizia scientifica di Roma hanno prima individuato e poi arrestato Giuseppe Bonavota, 54 anni affiliato, secondo le forze dell'ordine, alla famiglia di Sant'Onofrio della cittadina calabrese.

Bonavota era ricercato nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, condotta nel settembre 2008 dalla direzione investigativa antimafia di Catania.

Nel corso dell'operazione erano state arrestate 75 persone con l'accusa di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Bonavota era riuscito a sfuggire all'arresto.

A Bonavota si è arrivati attraverso sofisticati sistemi scientifici di ricerca messi in atto grazie all'impegno della squadra mobile di Viterbo, coordinata da Fabio Zampaglione.

L'uomo si muoveva tra Civita Castellana e Magliano Sabina. A Civita è stata scoperto anche il covo dove abitava: un seminterrato di una villetta di due coniugi civitonici. La posizione dei coniugi è al vaglio degli inquirenti.

All’interno del seminterrato la polizia ha sequestrato diverso materiale ritenuto particolarmente interessante.

Bonavota è stato arrestato questa mattina alle 11,20 dalla mobile a Civita Castellana, mentre stava salendo su una Mercedes. Anche per lui l'accusa è di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il latitante non ha opposto resistenza. Ha anche scambiato un saluto con Zampaglione che aveva conosciuto quando faceva servizio nella Questura di Vibo Valentia.

Bonavota è stato portato nel carcere di Mammagialla.

L'ordine di custodia cautelare in carcere è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Catania, Laura Benanti, a seguito delle indagini coordinate dalla procura Distrettuale Antimafia di Catania, in particolare dal sostituto procuratore distrettuale Fabio Scavone.

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