:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   
Civitavecchia - Il sindaco e i comitati scrivono al ministro e a Rfi
"Servizi inadeguati, occorrono nuova stazione e collegamento trasversale"
Viterbo - 12 febbraio 2009 - ore 17,30

- Il Comune continua a farsi attore principale dell’azione del territorio per garantire al suo sviluppo le necessarie infrastrutture.

Il sindaco Gianni Moscherini ha infatti inviato al ministro dei Trasporti Altero Matteoli, al Sottosegretario Roberto Castelli e all’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, una lettera nella quale illustra l’inadeguatezza del servizio di trasporto ferroviario e chiede un maggiore impegno per il ripristino della tratta per Capranica-Orte.

Nella missiva, che è firmata anche dai responsabili dei Comitati Giacomo Traini, Gabriele Pillon, Raimondo Chiricozzi, Sandra Tuzzolino e dal consulente tecnico Gabriele Bariletti, si fa preciso riferimento ai problemi di un servizio “rimasto pressoché uguale a quello che era decine di anni fa. La variabile che ha notevolmente modificato la richiesta di collegamenti con la Capitale è scaturita dal grande sviluppo del porto, dal quale nell’anno appena passato sono transitati un milione e mezzo di croceristi, mentre le previsioni per l’anno in corso sono di due milioni.

A questa cifra va aggiunta quella relativa ai viaggiatori che utilizzano le Autostrade del Mare da e per Cagliari, Palermo, Olbia, Messina, Barcellona e Tunisi, oltre a nuovi collegamenti che saranno attivati per Porto Torres e Trapani”.

“In questo nuovo contesto – continua la lettera – ci sono delle priorità che non possono essere disattese e cioè l’adeguamento della stazione e l’istituzione di nuovi collegamenti ferroviari per Capranica-Orte-Terni fino a raggiungere Ancona, i quali dovranno essere parte integrante di una più vasta piastra logistica che coinvolga tutto il centro-nord Italia”.

Sull’esistente, viene indicata una serie di criticità da affrontare: struttura della stazione inadeguata, biglietteria spesso chiusa per insufficienza di personale, assenza di un ufficio informazioni, locali di accoglienza scarsi, marciapiedi stretti e pensiline corte, assenza di ascensori per disabili “In definitiva questa stazione non è assolutamente in grado di sostenere l’impatto di un numero sempre maggiore di pendolari, studenti, croceristi e viaggiatori ordinari giustamente insoddisfatti – si conclude la lettera – per questi gravi disservizi”.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564