- Le casse del Comune sono a secco e i sindaco Marini è impegnato nel far quadrare i conti per coprire il deficit del Cev. Tagliando le spese e risparmiando il più possibile.
Allora perché il Comune, vantando un milione e mezzo di credito da parte di Robur, non tenta di riscuoterli?
La società comunale che gestiva la rete idrica comunale, deve la somma per canoni di concessione pregressi degli impianti.
La vicenda è venuta fuori durante la seduta di consiglio del 19 dicembre, quando a maggioranza è stato approvato un debito fuori bilancio per 900mila euro, da girare dal Comune alla Robur, per lavori fatti nel 2007. Da una parte giustamente, il Comune paga, ma dall’altra non riscuote.
All’epoca l’Udc propose una compensazione tra le due partite. Tecnicamente impossibile fu la risposta.
A distanza di mesi, però, l’Udc torna alla carica con un’interrogazione urgente al sindaco Marini, chiedendo lumi sulla vicenda.
Il testo dell’interrogazione
Nella seduta di Consiglio Comunale del 19/12/2008 veniva richiesto da parte della Giunta il riconoscimento di un debito fuori bilancio del Comune per lavori effettuati dalla soc. Robur nell’anno 2007.
Nel dibattito che seguì, proponemmo una compensazione del debito che consisteva in circa 900.000,00 € con dei crediti che il Comune vantava nei confronti della soc. Robur, riguardanti i canoni di concessione pregressi degli impianti utilizzati dalla stessa, che si aggira intorno a 1.500.000,00 €., ad oggi ancora non pagati.
In quella sede fu affermato che tale operazione non era tecnicamente possibile e quindi il Consiglio Comunale approvò a maggioranza il riconoscimento del debito fuori bilancio, con l’individuazione delle risorse necessarie a coprire tale importo.
Stante la sue continue dichiarazioni dello stato di crisi delle risorse economiche delle casse Comunali si chiede quali atti amministrativi da parte del Comune sono stati fatti nei confronti della soc. Robur, per recuperare tale somma e se, inoltre, nel bilancio 2007 e 2008 tali risorse sono state impegnate per eventuali lavori e nel tal caso quali.
Inoltre per le stesse ragioni si chiede se la soc. Talete s.p.a a corrisposto al Comune i canoni di concessione per quello che riguarda l’anno 2008 e per la parte del 2007 di sua spettanza, e nel caso non fossero stati versati, quali atti amministrativi da parte del Comune sono stati fatti nei confronti della soc. Talete s.p.a..
Nel caso in cui non fossero stati fatti tali atti, si chiede di conoscere le ragione di questa inspiegabile carenza.
Il gruppo consigliare comunale Udc
Rodolfo Gigli Paolo Barbieri Maurizio Tofani
