- Il Tuscia in Jazz Festival sbarca all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Il festival dei Cimini, la cui sede è il comune di Soriano nel Cimino, in collaborazione con l'Auditorium di Roma, organizza il 13 marzo un concerto nell’ambito della rassegna "Piano solo", con Kenny Barron, pianista, compositore, arrangiatore e insegnante di jazz statunitense.

Barron è uno dei principali pianisti di mainstream (post bop), influenzato da Tommy Flanagan, Wynton Kelly, Thelonious Monk, Art Tatum e McCoy Tyner.

Inizia a suonare nel 1959 col batterista Philly Joe Jones, Jimmy Heath, Tootie Heath, Lee Morgan, John Coltrane e con Yuseef Lateef a Detroit nel 1960.

Ha suonato con personaggi illustri come James Moodye, Dizzy Gillespie, Stanley Turrentine, Freddie Hubbard, Jimmy Owens, Milt Jackson e Ron Carter.

Nel 1980 fonda il gruppo Sphere, con Charlie Rose (sax), Buster Williams (basso) e Ben Riley (batteria).

Si è esibito anche con Stan Getz nell'ultimo periodo della sua vita: da questa collaborazione è nato il disco People Time (una nomination al Grammy).

A partire da 1973 insegna musica alla Rutger University (New Jersey).

Kenny Barron, che anche nell'estate 2009 sarà insegnante nella classe di piano della Tuscia in Jazz Masterclass, da anni frequenta la Tuscia ed è un grande estimatore del festival.

Il Parco della Musica, realizzato da Renzo Piano, rappresenta una metà importantissima per artisti e turisti da tutto il mondo.

“Quando ci è stata offerta la possibilità – dichiara Italo Leali direttore della manifestazione – di poter collaborare a questo evento dal Parco della Musica, subito abbiamo detto di sì.
Poter realizzare un concerto con un artista di tale livello, in una così bella e moderna struttura, ci è sembrato il miglior modo per promuovere il festival e la nostra terra.

Mi dispiace che nessuno degli enti proposti al turismo si sia fatto avanti per sfruttare una così importante occasione. Noi dal canto nostro andiamo avanti e utilizzeremo l’evento per promuovere al massimo la nostra manifestazione.

Già attraverso il sito e la campagna pubblicitaria dell’Auditorium, stiamo ricevendo un numero sempre maggiore di contatti e di richiesta d’informazioni per partecipare alla manifestazione.

Negli ultimi tempi abbiamo lavorato sull’immagine e l’innovazione del festival. Il nuovo sito web, i dischi e la nuova campagna promozionale iniziano già a dare i primi risultati.

Quest’anno gli iscritti al seminario sono in forte crescita e abbiamo già adesioni da: Usa, Belgio, Francia, Serbia, Repubblica Ceca, Tunisia e tutta Italia.”