Riceviamo e pubblichiamo -
E’ simpatica la recente trovata dei sostenitori del sindaco uscente, di sentirsi in diritto di formare una lista civica di indirizzo Pdl capeggiata dal sindaco Franco Vita.
Il progetto di formazione del Pdl a Nepi, come in tutti gli altri paesi, non passa certamente per le elezioni amministrative, ma per saggia decisione dei vertici politici per il futuro della nazione.
Le elezioni amministrative non sono l’occasione per costituire il Pdl, e chi dice il contrario sicuramente vuole indossare un vestito non ancora pronto.
Tutte le iniziative di formazione del nuovo partito, con gazebo, manifestazioni e incontri (ultimo quello indetto da An di Viterbo con l’intervento del ministro Matteoli) ci hanno visto sempre presenti, a differenza da chi oggi si autodefinisce del PdL e da sempre ha disertato ogni manifestazione politica.
La realtà è che in questa tornata elettorale si contrapporranno due liste civiche, scaturite, una da un’opposizione di cinque anni e l’altra da una variegata schiera di sostenitori, già visti all’opera.
La partecipazione al Forum 2009 è sorta da un percorso di opposizione, all’amministrazione uscente autodefinitasi di centro sinistra.
Coerentemente con questa linea sosteniamo la candidatura di Sesto Federici, a differenza di chi, oggi sotto il nome di Popolari e Liberali e di una singola persona, in modo contraddittorio e per interessi personali, sostengono la candidatura di Vita.
Citiamo un comunicato della maggioranza: “…. nella giunta di Nepi, sindaco, vicesindaco e un assessore sono iscritti alla Margherita; di altri due assessori: uno appartiene ai Ds e l’altro ai Verdi….”,.
Non si deve poi trascurare il fatto che, sempre per ammissione recente della maggioranza consiliare, sono presenti esponenti della sinistra, addirittura nostalgici del PCI.
Per arrivare poi a un manifesto recentissimo, del 23 gennaio scorso, firmato anche da cittadini di Nepi di sinistra.
È quanto mai singolare che una lista autodefinitasi civica di ispirazione Pdl abbia come capolista un iscritto al Pd ed è quanto mai singolare costituire il Pdl in questo modo.
Al fine di fare chiarezza nel panorama politico locale, nell’esclusivo interesse dei cittadini e della trasparenza, ci opponiamo a questi tentativi di piegare e adeguare i partiti e le disposizioni dei vertici politici nazionali ai propri interessi.
Coordinamento Forza Italia Nepi e Nicola Polici (tesserati e amici di An)
