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Viterbo - La Provincia ha partecipato ieri all’incontro
Urbanistica, strade e agricoltura, ieri consiglio aperto a Canino
Viterbo - 14 febbraio 2009 - ore 11,00

- Ieri pomeriggio la giunta provinciale ha partecipato al consiglio aperto del Comune di Canino. Argomento del giorno: strategie di sviluppo del territorio.

Per la Provincia di Viterbo erano presenti il presidente Alessandro Mazzoli, l’assessore all’Agricoltura Mario Trapè, quello alla Pubblica istruzione Aldo Fabbrini e quello ai Lavori pubblici Antonio Rizzello.

A fare gli onori di casa il sindaco di Canino Lina Novelli. “La Provincia in questi anni ha svolto un lavoro importante – ha spiegato – e la presenza di oggi va proprio nella direzione di ascoltare e capire quali sono le reali esigenze. Tante le iniziative che grazie all’aiuto di Palazzo Gentili siamo riusciti a realizzare come ad esempio la raccolta differenziata che ci porta a essere una cittadina all’avanguardia. Per non parlare delle tante iniziative dedicate all’olio, a quelle per la valorizzazione dei beni architettonici e ambientali di cui Canino gode”.

Il sindaco Novelli, i consiglieri comunali e le varie associazioni del territorio presenti hanno poi fatto precise richieste alla Provincia. Hanno chiesto un impegno per il parco archeologico di Vulci, per il futuro piano regolatore, per la strade provinciali e regionali degradate e per la discoccupazione.

“Questi incontri hanno l’obiettivo di ascoltare le esigenze e dare risposte ai problemi – ha detto Mazzoli – e soprattutto servono per rafforzare la collaborazione tra enti affinché i meccanismi burocratici possano funzionare meglio. Per quanto riguarda Vulci la Provincia fa parte della società e continueremo a impegnarci anche per il paese di Canino.

Per quanto riguarda i problemi di occupazione ci stiamo impegnando sul fronte aeroporto. In base a calcoli fatti a livello internazionale ogni milione di passeggeri dovrebbe crearsi mille posti di lavoro. Ma servono competenze tecniche specifiche. Per questo stiamo progettando di fare corsi di formazione mirate perché le competenze aeroportuali sono molto diverse da tutte le altre. Per quel che riguarda invece il futuro piano regolatore di Canino possiamo garantire che una volta pronto la Provincia sarà in grado di vagliarlo in tempi molto brevi”.

La parola è poi passata agli assessori che ognuno per le proprie competenze hanno illustrato i loro interventi e dato risposte. “La situazione viaria di Canino – ha spiegato Rizzello – purtroppo è stata aggrava dal maltempo. Abbiamo però preso contatti con Astral che si è impegnata con un contributo di 800mila euro che saranno investiti in una nuova rotatoria e nel rifacimento del manto stradale tra Canino e Montalto di Castro.

Inoltre la vostra posizione geografica in futuro sarà molto importante per lo sviluppo del territorio. Non bisogna dimenticare che a un posso da qui ci sarà il corridoio tirrenico e quindi questo territorio godrà di un significativo impulso anche in prospettiva aeroporto. Credo quindi che sia bene pensare a una progettazione che contenga questi elementi”.

L’assessore all’Agricoltura Trapè ha poi lanciato un appello alle associazioni del territorio. “Canino ha una grande vocazione agricola – ha detto – che purtroppo ultimamente ha subito molto le calamità naturali. Quello che manca è però un marchio che chiuda la filiera. Serve fare marketing per lanciare i prodotti, come il latte ovicaprino. La Provincia è impegnata su questo in diversi fronti vi chiedo quindi di investire maggiormente per raggiungere risultati che non sono così lontani”.

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