|
L'incontro con i familiari di Simona |
|
|
|
Panunzi e Marini |
|
|
|
C'è anche l'assessore Sabatini |
|
|
|
-Il presidente dell'Ater e il sindaco di Viterbo a casa di Simona. La donna disabile al cento per cento che non può più uscire di casa, perché la madre settantenne non può sostenerla per tre rampe di scale.
Il presidente dell'Ater, Enrico Panunzi, e il sindaco Giulio Marini hanno avuto, questa mattina, un colloquio con i familiari di Simona, che hanno potuto spiegare le loro ragioni e richieste.
In particolare, la madre di Simona, Giovannina Fiori, e la sorella Sonja hanno ribadito la richiesta di avere una abitazione a piano terra senza barriere architettoniche. Una richiesta che giace inevasa nei cassetti del comune da circa due anni.
“Questo problema – ha detto il presidente Panunzi alla fine dell'incontro- lo dobbiamo risolvere in ogni modo. Ora vaglieremo se c'è la possibilità di istallare una attrezzatura per superare le barriere architettoniche. Altrimenti dovremo provvedere in altro modo”.
Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco: “L'amministrazione è impegnata a risolvere il problema. Vedremo prima se è possibile mettere una scala mobile, altrimenti prenderemo provvedimenti più radicali, trovando un appartamento che dia la possibilità di entrare e uscire senza problemi”.
Insomma, per qualche giorno Striscia la notizia può aspettare...