- Il consigliere delegato alle politiche del decentramento per il territorio di Grotte S.Stefano Elpidio Micci fornisce alcune precisazioni in merito alle dichiarazioni del consigliere Guancini, relative alla richiesta di rimuovere l'antenna radio base posta attualmente in territorio comunale , al campo sportivo di Grotte S.Stefano.

“Ho seguito la vicenda personalmente sin dal suo inizio”dice Micci,”e credo di poter chiarire alcuni passaggi essenziali innanzitutto per fornire rassicurazioni alla cittadinanza riguardo la pericolosità dell'impianto. Impianto che, lo ricordo, fu installato nel 2006 e, solo grazie all'intervento comunale, posizionato nella zona periferica della frazione, poiché la compagnia telefonica aveva preso accordi con un privato per l'installazione dell'antenna in pieno centro abitato.

Il Comune mise a disposizione il terreno di sua proprietà che è proprio quello del Campo Sportivo, dove l'impianto si trova tutt'oggi , fruttando, peraltro, 20.000 euro all'anno che, lo ricordo, sono destinati ad investimenti sul territorio del paese.

E non si tratta certo di una somma che vuole mettere a tacere le perplessità espresse dai residenti sulla nocività dell'antenna: su questo importante punto, sottolineo che , oltre agli incontri sull'argomento con gli ingegneri della società telefonica, che pure qualcuno potrebbe considerare “di parte”, per un mese l'Arpa è stata chiamata ad effettuare controlli e rilevamenti dell'emissione di onde elettromagnetiche : ebbene, i valori risultano nettamente inferiori a quelli già considerati nella norma .”

“Chiarito questo, e ritenendomi a disposizione di qualunque cittadino desideri ulteriori informazioni, credo che l'argomento si possa esaurire qui,” conclude Micci, “a meno che non si voglia proseguire in una battaglia all'insegna della sterile, quanto inutile strumentalizzazione, che non serve a nessuno e che, soprattutto, allarma inutilmente i cittadini.”