- E’ scomparso questa mattina, nella sua Acquapendente, all’età di 72 anni, Roberto Ferretti, storico dirigente della Cna.

Imprenditore del settore edile, Ferretti fu, in anni difficilissimi, tra i protagonisti delle battaglie per il riconoscimento del valore economico e sociale dell’artigianato.
Per lungo tempo presidente, nella cittadina dell’alta Tuscia, della sede locale dell’Unione Provinciale degli Artigiani Viterbesi - Cna, nel 1967 entrò a far parte del Consiglio direttivo provinciale dell’associazione. Un ruolo sempre di primo piano, il suo, tanto che nel 1977 Ferretti fu eletto nell’assemblea nazionale della Cna e nel 1982 diventò presidente provinciale dell’Upav.

In questa veste, fu promotore, nello stesso anno, il 12 dicembre, di una grande giornata di lotta unitaria degli imprenditori della Tuscia per nuova politica economica. “L’unità dei lavoratori autonomi è indispensabile, se si vuole che venga valorizzato il ruolo insostituibile della piccola e media impresa”: questo il segnale che lanciò dal palco allestito in piazza delle Erbe, a conclusione di un lungo corteo che aveva attraversato le vie del capoluogo.

Lasciò la presidenza dopo poco più di un anno, per andare a ricoprire la carica di presidente della Comunità Montana dell’Alta Tuscia Laziale. Socialista, la politica e l’attività amministrativa erano le altre sue passioni.

Fu anche membro del consiglio di amministrazione della Cooperativa di garanzia Artigiancoop.

La Cna Associazione Provinciale di Viterbo, nel ricordare il rigore morale di Roberto Ferretti e lo straordinario contributo che egli diede all’affermazione della dignità dell’impresa artigiana e allo sviluppo dell’associazione, si unisce al dolore dei familiari.