- Era stato espulso su ordine del questore di Viterbo il romeno ventenne che il giorno di San Valentino ha violentato una ragazza di 14 a Roma.

Alexandru Isztoika Loyos, insieme al suo complice di 30 anni, il responsabile della violenza al parco della Caffarella è stato arrestato oggi dalla polizia.

Loyos si trovava in un campo nomadi nella capitale.

Loyos arrivò al Cie di Bologna il 15 luglio e lo stesso giorno un giudice civile non convalidò l'ordine di rimpatriare il giovane, e per questo motivo Loyos tornò libero.

La decisione era stata presa a Bologna il 15 luglio e non altrove perché in quel momento Loyos si trovava sotto le Due Torri all'interno del Centro di identificazione ed espulsione dove era arrivato su ordine del Questore di Viterbo proprio in vista dell'imminente rimpatrio. E' stata la Questura di Bologna a ricostruire il brevissimo passaggio in città, appena tre giorni, del 20enne rumeno.

Il 12 luglio il ventenne era uscito dal carcere di Viterbo, perché aveva finito di scontare una condanna per furto. A suo carico, in precedenza, il Prefetto di Roma aveva emesso un provvedimento di espulsione dall'Italia per motivi di pubblica sicurezza.