L'assessore Trappolini

- Verifica in Provincia: e se tutto si chiudesse in un nulla di fatto?

Archiviato il capitolo Udc, il rimpasto si è spostato all’interno della coalizione, in particolare tra gli assessori del Partito democratico. Qualche spostamento di deleghe, magari un avvicendamento. Per prepararsi allo sprint finale, dell’ultima parte di legislatura.

Tuttavia, i giorni passano e da palazzo Gentili tutto tace. Solo qualche timida ipotesi. Come quella che vedrebbe entrare in squadra Regino Brachetti al posto di Renzo Trappolini. Un cambio dentro la Rosa per l’Italia.

Su tutto il resto, silenzio.

Per questo si fa strada l’ipotesi che si potrebbe arrivare anche a un nulla di fatto, visto che il Pd, o larga parte di esso (area Fioroni e Parroncini), venuto meno il progetto più ampio d’allargamento verso il centro, ha fatto sapere che se l’operazione si limita a qualche spostamento di delega, perde d’interesse.

Anzi, sarebbe anche controproducente in termini d’immagine.

Con il Pd contrario, il solo che può decidere è Alessandro Mazzoli.

E chissà, col passare dei giorni al presidente della Provincia, magari non sia venuto un dubbio: arrivati a questo punto, ma chi me lo fa fare?