- E'raggiante il sindaco Alessandro Battilocchio nell'annunciare che sono ormai in dirittura d'arrivo i lavori di realizzazione della nuova Residenza sanitaria assistita nel Comune di Tolfa, che sorgerà nell'area in cui era ubicata la vecchia "Colonia" profilattica comunale, rimasta rudere per quesi quaranta anni.

Il progetto, promosso dal primo cittadino collinare, prevede la nascita di una struttura moderna e innovativa, con tecniche di costruzione all'avanguardia che ne faranno, a detta degli specialisti del settore, "la Rsa piu'moderna d'Italia".

I lavori sono stati portati avanti in tempi record. In poco più di un anno l'intero edificio è stato quasi ultimato e sono in corso le sistemazioni esterne e i lavori di sistemazione delle apparecchiature mediche e di rifinitura.

Saranno 90 i posti letto totali a disposizione, divisi in quattro nuclei operativi.

L'intenzione della "Tolfa Care" è di creare un reparto specializzato per i malati di Alzheimer che preveda alcune tra le nuovissime terapie mediche per combattere questa malattia.

La struttura, che sarà anche direttamente collegata con l'area verde dell'attiguo "Parco della Pace", contiene tutti i comfort ed è stata realizzata in linea con le ultime norme del Libro Bianco sulla Salute dell'Unione Europea.

"E'senza dubbio l'opera piu'importante della storia del nostro paese - ha detto il sindaco -, in grado di incidere positivamente e in maniera duratura sull'assetto socio-economico dei Monti della Tolfa.

Sono soddisfattissimo come sindaco ed europarlamentare di poter lanciare tra poche settimane una struttura sanitaria di eccellenza a livello nazionale ed europeo.

Ho parlato con il presidente Marrazzo e sono in attesa di una sua disponibilità per l'inaugurazione ufficiale che dovrebbe tenersi entro Pasqua.
Ringrazio la Regione e la Asl,in particolare il direttore generale Marco Biagini, che hanno con noi creato una bella sinergia, operando con grande professionalità.

Grazie al lavoro di questi anni cogliamo tre obiettivi strategici per Tolfa: eliminare il "cadavere edilizio" preesistente valorizzando l'intera zona, creare un servizio sanitario permanente sul territorio,dare una risposta occupazionale concreta e consistente. Ancora una volta, fatti e non parole" ha concluso il sindaco.