Gianluca Angelelli Copuright Tusciaweb

Riceviamo e pubblichiamo - Raccogliendo l'invito di tanti cittadini che vogliono un vero cambiamento per la nostra città, ho deciso di proporre la mia candidatura alle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Civita Castellana.

In questi cinque anni ho svolto il mio ruolo di consigliere comunale all’opposizione insieme agli altri colleghi contrastando la sciagurata politica del centro destra che ha condotto questa splendida cittadina ricca di storia e cultura e tradizioni secolari, dinanzi ad un vuoto sociale, culturale ed economico decisamente allarmante.

E’ ora necessario un cambiamento di rotta che riporti al centro dell’interesse le questioni fondamentali per una rinascita vera dell’unica città industriale della Tuscia.

Civita Castellana merita un’attenzione particolare che non ha avuto dagli attuali amministratori. Le migliaia di persone in cassa integrazione e le centinaia che hanno perso il loro posto di lavoro, gli artigiani e i commercianti che non hanno riferimenti, i giovani che non trovano spazi, gli anziani che hanno bisogno di sostegno economico e morale chiedono un impegno supplementare.

Preso atto che il Partito Democratico di Civita Castellana ha deciso di indire elezioni primarie per la selezione del proprio candidato a Sindaco nelle elezioni amministrative di giugno, ho deciso di mettere a disposizione del partito e dei cittadini l’esperienza amministrativa maturata in questi anni.

Ho assunto questa decisione ritenendo che, anche alla luce degli ultimi avvenimenti nazionali, il Partito Democratico sia ormai giunto ad un bivio: o sceglie con decisione la via del cambiamento, abbandonando i vecchi schemi su cui si è stancamente arroccato, o esaurisce completamente la spinta riformista che aveva ricevuto da milioni di italiani che erano tornati a respirare la politica attiva.
Se la scelta cade ragionevolmente sulla prima opzione, va da se che condizione necessaria a questo cambiamento sia un concreto ricambio generazionale che ponga seriamente il problema del rinnovamento di un’intera classe dirigente per valorizzare le forze giovani della società.

Dopo anni di cattiva amministrazione di destra, tutte le forze di centrosinistra debbono unirsi superando vecchi disaccordi ormai incomprensibili per proporre una valida alternativa alla guida della città. Ciò vale anche per il PD dove fino ad oggi è rimasta troppo evidente la linea delle divisioni interne marcata dai precedenti partiti politici, rispetto ai quali non si sente alcuna nostalgia.

Credo fermamente che il nostro partito non abbia alcun bisogno di sposettiani, parronciniani o fioroniani, ma di teste pensanti che sappiano mettersi in gioco in prima persona: per questo io mi presento senza “angeli custodi” e pronto a sostenere, in caso di sconfitta, chi vincerà questa corsa per il bene della città e della coalizione.

Per queste ragioni chiedo a tutti i cittadini di Civita Castellana di partecipare liberamente alle elezioni primarie dell’8 marzo e, se vorranno, di esprimere la loro preferenza per me.

Gianluca Angelelli
Consigliere comunale di Civita Castellana