Riceviamo e pubblichiamo - Dopo la disfatta in Sardegna e il caos non solo nel Pd ma in tutto il centrosinistra è ora di dar vita ad un vero e nuovo soggetto riformista per dare un idea di futuro all’ Italia.

Da sempre i Socialisti avevano riscontrato l’ alto grado di criticità del progetto del PD che non ha mai i integrato ex comunisti ed ex democristiani, laici e cattolici e la scarsa penetrazione nelle fasce popolari e nella base DS e della Margherita.

Ora bisogna tutti lavorare per un grande progetto riformista partendo dall’ unica idea vincente del centrosinistra dal dopoguerra, l’ Ulivo cercando di allargarlo alle tantissime associazioni che operano in tutt’Italia a livello sociale, dello sviluppo, della cultura, del volontariato.

Non un partito ma una salda alleanza che produca concertandolo con i cittadini un programma riformista aperto a tutti senza esclusioni preconcette che va dai liberal democratici, alla nuova sinistra.

Per arrivare a queste debbono unirsi:

1) le forze socialiste (PS,DS) membri del partito socialista europeo e dell’ Internazionale socialista e quanti sembrano voler aderire al PSE (SD,Vendola ecc.)

2) le forze di centro(margherita,ex udeur, ex udc popolari, prodiani ecc) che si riconoscono nel partito Popolare Europeo

3) le forze della sinistra (RC,PDC ecc.)

Ognuno dovrà lavorare strettamente con i territori ed i cittadini, organizzando in tutt’Italia,centri di ascolto e proposta, sportelli del cittadino lavorando in sinergia con tutte le associazioni presenti territorialmente, di categoria, dei consumatori, del volontariato, del sociale, della cultura , con i sindacati ecc.

Bisogna costruire tutt’ insieme un’ alternativa al Centrodestra senza demonizzare nessuno ma costruendo entro massimo 2 anni un forte alleanza riformista che nasca dal basso.

Alleanza riformista dove gli Italiani si riconoscano ed insieme alle forze politiche riformiste diano indicazioni reali per combattere la crisi costruendo un programma pluriennale che dia speranza di futuro anche per le generazioni che verranno.

Il segretario provinciale del PS Aldo Filosa