Riceviamo e pubblichiamo - Nonostante la carenza di infrastrutture e servizi, che a volte creano problemi insopportabili per noi utenti, il treno rimane il mezzo di trasporto che ci permette di raggiungere le grandi città e i piccoli paesi in tutta sicurezza.

E, per coloro che come noi amano i treni, non possono che gioire quando si migliorano i servizi, il comfort delle vetture, le percorrenze più veloci e si rinnovano i tracciati, ma soprattutto quando si pensa di riattivare le linee ferroviarie dismesse o abbandonate come  la Civitavecchia-Capranica-Orte.

Questo percorso racchiude in sé un vera e propria ricchezza fatta di storia e di archeologia etrusca, incastonata tra superbi paesaggi, con una grande potenzialità turistica e una classe enogastronomica di tutto rispetto ancora oggi da valorizzare.

Lo affermavamo già nel lontano febbraio del 2002 con l’opuscolo “Turismo”, ringraziando ancora oggi l’Autorità Portuale diretta in quel periodo dal presidente Moscherini e le numerose aziende portuali e cittadine che, con il loro contributo, hanno reso possibile la realizzazione e la stampa di 10mila copie di quell'opuscolo, che tanto successo ebbe in tutto il territorio.

Su questa tematica oggi con piacere assistiamo a un grande interesse da parte di molti rappresentanti istituzionali, i quali, giustamente, rilevano le grandi potenzialità che possono essere liberate da un comprensorio che attende da anni di essere valorizzato per poter uscire da un lungo e ingiustificato isolamento.

Per far questo, ribadiamo che bisogna realizzare tutte quelle importanti infrastrutture di cui da anni si parla, prima fra tutte il ripristino della ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte, oggi sotto l’attenzione  della Comunità Europea, Regione Lazio, Autorità Portuale, Interporto di Orte, i quali, con 2 milioni di euro, hanno dato il via a un progetto finalizzato a questa importante infrastruttura.

Certamente il costruendo aeroporto di Viterbo e l’Interporto di Orte assumono in questo contesto una particolare rilevanza, per collegare il porto di Civitavecchia e  la città di Roma in una più ampia “piastra logistica” che interesserà più direttamente il “Corridoio 1” Palermo-Berlino.
 
Tutto questo non poteva certamente passare inosservato.

La stampa locale e regionale dall’inizio di questo anno stanno seguendo con particolare attenzione tutta questa vicenda.

Rai Uno recentemente ci ha contattati per realizzare delle riprese nelle località direttamente interessate dalla ferrovia Civitavecchia-Orte.

Il servizio con le interviste andrà in onda su Rai1 nella rubrica “Sabato&Domenica” alle 7.30 circa domenica 22 febbraio.
 
Il Coordinamento dei comitati (comitato Alto Lazio, comitato Aics provinciale, comitato ripristino ferrovia Civitavecchia Orte) ringrazia per l’ospitalità concessa, con viva cordialità

Giacomo Traini
Raimondo Chiricozzi
Gabriele Pillon