Riceviamo e pubblichiamo - L
a cometa Lulin continua ad avvicinarsi alla Terra, difatti il 24 Febbraio prossimo arriverà alla minima distanza di circa 60 milioni di km.
Tuttavia è già divenuta brillante da essere vista ad occhio nudo, anche se da siti bui, lontani dalle luci cittadine.
E' molto più intensa che nella foto che ho eseguito il 30 Gennaio e pubblicata sul sito APOD: http://antwrp.gsfc.nasa.go v/apod/ap090202.html che vale come premio internazionale essendo gestito dalla Nasa.
Ora la cometa Lulin sta transitando ad una magnitudine di circa 5,5 tra la costellazione della Vergine e quella del Leone, nella quale staziona il pianeta Saturno.
Io e mio figlio Alessandro l'abbiamo osservata alle ore 00,30 di questa mattina 20 Febbraio 2009 dall'Osservatorio Astronomico dei Cimini Ci.A.O., ad 800 mt s.l.m. con una temperatura esterna di -8°C!
Coi soli occhi sembra un battuffolino di cotone tra le stelle puntiformi, e con un binocolo mostra tutta la sua luce nella chioma verdastra.
Abbiamo quindi eseguito una foto elettronica con l'attrezzatura a disposizione, e le code bellissime di questa cometa si sono subito evidenziate.
La più lunga e di colore rosso-bianco è quella di polveri, che riflette la luce del Sole e che si disponelungo l'orbita stessa della cometa, composta di frammenti più pesanti pulviscolari rilasciati dal nucleo in dissolvimento e non interagenti con il campo magneto-elettrico solare. Quella composta di ioni gassosi invece risente notevolmente dell'influenza diretta del Sole, "sventolando" in direzioni obbligate lungo le linee di forza imposte dal Sole: ha colori dal viola all'indaco e si dirama in più direzioni (multicode).
La chioma è brillantissima e verde-acqua: è l'atmosfera della cometa, ricchissima di frammenti e gas esplosi a getto dalla crosta cometaria.
Uno spettacolo affascinante, soprattutto se si pensa che la vita sulla Terra è arrivata proprio a bordo di questi astri talvolta inaspettati!
Continueremo a seguire da vicino l'evolversi di questo show celeste.
Paolo Candy
Astronomo direttore Ci.A.O.
