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Fabrizio Fersini, consigliere comunale Pd
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Rimozione delle antenne per telefonia mobile negli impianti sportivi di Bagnaia e Grotte Santo Stefano, realizzazione della rotatoria per l’uscita dal quartiere di Santa Barbara e le modalità di effettuazione del rilevamento dei campi elettromagnetici: sono i temi delle interrogazioni presentate ieri in consiglio comunale dal consigliere del Pd, Fabrizio Fersini.
Di seguito i testi delle interrogazioni.
Antenne di Bagnaia e Grotte Santo Stefano
“Preso atto che l’amministrazione comunale ha voluto rimuovere l’antenna nel campo sportivo scolastico di Viterbo, e quindi proteggere come area sensibile lo stesso, chiedo formalmente all’assessore Meroi se non intenda seguire la stessa procedura di rimozione anche nei confronti di altri impianti sportivi, in particolare su quelli di Bagnaia e Grotte Santo Stefano.
Chiedo anche formalmente perché le misurazioni effettuate giorni fa sui campi elettromagnetici non sono state effettuate anche sui territori di Bagnaia e Grotte”.
Seconda via d’uscita dal quartiere Santa Barbara
“Piaga del quartiere di Santa Barbara, su cui si dibatte da anni senza mai aver dato soluzioni concrete, è la realizzazione della seconda via d’uscita del quartiere attraverso la realizzazione di una rotatoria sulla strada Teverina.
Un progetto che risale al dicembre del 2005, periodo in cui la precedente amministrazione aveva deliberato di concedere a privati n cambio di destinazione d’uso da servizi in residenziale, in cambio della realizzazione del progetto.
Sono passati quattro anni e tutti i giorni i cittadini di Santa Barbara in uscita dal quartiere e quelli provenienti dalla Teverina sono costretti a interminabili code, anche per immettersi sul semianello.
Negli ultimi anni, le lottizzazioni a Santa Barbara sono cresciute a dismisura, con conseguente aumento vertiginoso degli abitanti, ma l’insensibilità politica che ha governato Viterbo ha fatto rimanere il problema come era 20 anni fa.
Il 22 settembre del 2008 all’assessore Arena ho rivolto un’interrogazione su cosa stesse realmente accadendo, visti i ritardi di realizzazione del progetto, e in risposta l’assessore rassicurò il consiglio dicendo che i lavori sarebbero partiti entro il mese di ottobre.
Così non è stato ma, nonostante tutto, lei ha continuato ad affermare in diverse trasmissioni televisive e su tutti gli organi di stampa che entro l’anno 2008 i lavori sarebbero partiti.
Ad oggi, i cittadini di Santa Barbara stanno aspettando ancora l’avvio dei lavori e, mio malgrado, ho continuato a leggere sugli organi di stampa e sempre da sue dichiarazioni, che i lavori sarebbero iniziati nei primi sei mesi del 2009. Le chiedo formalmente perché tutto questo tempo e soprattutto se a questo punto non si debba pensare che forse anche altri sono i problemi. Credo sia arrivato il momento di fare chiarezza definitiva nel rispetto dei cittadini residenti”.
Rilevamento campi elettromagnetici nel territorio del comune di Viterbo
“Signor sindaco, assessore Meroi, ho appreso dalla stampa che l’amministrazione ha voluto commissionare alla Fondazione Bordoni, in collaborazione con la società Elettra 2000, specifiche misurazioni per il rilevamento dei campi elettromagnetici nel territorio comunale, attraverso il servizio Blu shuttle, autoveicolo abilitato con apposita strumentazione a rilevare emissioni su piano stradale dei campi elettromagnetici.
Viste le dichiarazioni di Meroi sulla stampa secondo cui i valori rilevati risulterebbero ben al di sotto dei livelli di legge e tali pertanto da non destare rischio per la salute de cittadini; considerato viceversa che su alcuni siti di giornali online sono apparsi vari comunicati del coordinamento dei cittadini di Roma contro l’elettrosmog che mettono fortemente in discussione la validità dei dai riscontrati ai fini della minimizzazione dei rischi per la popolazione nel territorio comunale di Viterbo; considerato che da questi comunicati si evince che un monitoraggio di ampie garanzie andrebbe realizzato non a livello stradale bensì nei piani alti degli edifici dove si registra una permanenza prolungata dell’impatto dei campi elettromagnetici; chiedo all’assessore Meroi di conoscere per iscritto le modalità tecniche con cui sono state eseguite le misurazioni e l’elenco dei luoghi dove hanno avuto luogo al fine di dirimere qualsivoglia dubbio sull’autenticità delle affermazioni sopra richiamate”.
