Riceviamo e pubblichiamo - E’ iniziato lo sciacallaggio politico tanto caro al centro destra.

Così, dopo aver progettato e realizzato la centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord e aver provato ad addossare la colpa alla giunta Mazzola, il PdL tarquiniese sta tentando di farlo con la scelta del governo Berlusconi di realizzare a Tarquinia un campo nomadi di notevoli dimensioni.

Peccato che questa volta le loro bugie salteranno fuori.

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha parlato chiaro sul “suo” quotidiano La Padania: il campo rom del Casilino, il più grande di Roma, sarà sgomberato e i nomadi saranno trasferiti in aree più piccole e in un campo già individuato nella nostra città.

Questa decisione di portare a Tarquinia migliaia di Rom sfugge a qualsiasi normale ragionamento, a meno che l’esponente della Lega Nord non voglia colpire la città soltanto per il colore politico dell’amministrazione comunale.

Se le cose stessero in questo modo, sarebbe un fatto gravissimo.

Fortunatamente però a tutelare il benessere della nostra comunità ci sono la senatrice Laura Allegrini e i consiglieri comunali del PdL Sergio Bendetti e Cristiano Minniti, che soltanto pochi giorni fa avevano accusato il sindaco Mauro Mazzola di essere un visionario e di creare inutili allarmismi, perché la notizia era priva di fondamento.

Ora, siamo molto curiosi di vedere cosa faranno quando ci sarà da lottare. Questa volta, infatti, la città di Tarquinia non farà sconti a nessuno. Troppe volte il diritto della sua popolazione di scegliere il proprio futuro è stato calpestato.

I cittadini tarquiniesi, e con loro il Pd, saranno uniti per sostenere le ragioni di una comunità che vuole vivere serenamente e che non accetta alcuno tipo di divisione quando in gioco c’è la sicurezza delle persone. Sicurezza che in futuro potrebbe essere messa seriamente in pericolo.

Partito Democratico di Tarquinia