- 13-19 Aprile 2009 l’Università Agraria regina indiscussa della Maremma e dei suoi simboli, straordinario riconoscimento quello dato da ANABIC e APA Viterbo all’Ente del Presidente Alessandro Antonelli, che sarà chiamato ad organizzare la XIV Edizione della Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, evento di spicco e di prestigio nel panorama del miglioramento di una razza storica.

Un progetto articolato - commenta il Presidente Alessandro Antonelli - che concretizza la fusione tra 41 edizione della Festa della Merca e XIV Mostra Nazionale del Bovino Maremmano e che ha la pretesa di collocarsi tra i momenti più significativi della Primavera Tarquiniese insieme alla Processione di Pasqua, al Game Faire e alla Mostra Mercato delle Macchine Agricole.

Dopo il consolidamento e la ripresa a livelli importanti della Festa della Merca si cerca il definitivo salto di qualità con l’abbinamento alla Mostra Nazionale del Bovino Maremmano.

Per l’assessore Armando Palmini – la sfida è non rappresentare un corpo estraneo alla Città con una festa dislocata, ma coinvolgere con iniziative culturali, gastronomiche e divulgative l’intero tessuto economico di Tarquinia, rendendo tutti partecipi e non ospiti.

Per Alberto Blasi si tratta – di un momento significativo e di un alloro prestigioso che certifica gli sforzi portati avanti dall’Università Agraria in tema di allevamento, per la seconda volta come mai nella storia prima della attuale amministrazione, Tarquinia sarà la capitale del Bovino Maremmano, senza dimenticare il Cavallo, i Butteri e il sogno della Maremma Laziale, risultati importanti figli del lavoro intenso e della nostra programmazione.

Per Giuliano Biagioni – un occhio al contenimento dei costi, per la prima volta nella storia dell’Università Agraria la Festa della Merca avrà un bilancio a sé stante con oltre il 70% di contribuzione proveniente da privati o altri Enti Pubblici, grazie alla redazione di un progetto di grande respiro e a partner di livello.

Degustazioni mirate presso i Ristoranti della Città, mostre d’Arte, didattica e informazione per le scuole, gare e spettacoli equestri, rassegne cinofile e bovine, passeggiate naturalistiche, competizioni sportive, giochi e folclore, un mix interessante aperto a visitatori di ogni età.

Per il Vice Presidente Bonelli – abbiamo coniugato insieme storia, tradizione e innovazione in un evento giunto alla 41 edizione, la crescita di interesse e di pubblico vista in questi ultimi anni è la prova che questo è l’approccio vincente.

180 Capi Bovini Maremmani attesi, aziende provenienti dai principali allevamenti di Italia, una kermesse che ANABIC ha reso un evento di interesse nazionale, giornate di confronto e di rilancio in un momento difficile per le realtà economiche che vivono di allevamento.

Moltissime le Associazioni coinvolte in questo connubio straordinario tra Festa della Merca e Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, oltre agli enti pubblici, che in questi anni si sono avvicinati ed hanno sostenuto l’Evento.