- Il Bassano Romano di mister Gai è costretto ad arrendersi a un sempre più lanciato Civita Castellana, rimediando così il terzo ko stagionale tra le mura di casa e allontanandosi ulteriormente (in attesa del big match in programma questo pomeriggio tra Paradiso Viterbo ed il Gedila di Civitavecchia) dalla vetta del girone A del campionato provinciale di Terza Categoria.

3-2 il risultato finale in favore dei civitonici, abili nell’impostare una buon ritmo di gioco e nel capitalizzare al massimo le occasioni concesse dalla retroguardia dei padroni di casa.

Sul fronte opposto resta invece il rammarico per aver buttato al vento una gara che poteva essere amministrata sicuramente in modo migliore, e la quale aveva visto Ciucci e compagni recuperare per ben due volte lo svantaggio.

Si parte in perfetto orario, con i bassanesi costretti a fare a meno dell’indisponibile Montecolle ma forti della presenza del nuovo arrivato Pozzoli, e pochi minuti dopo al fischio d’inizio sono gli ospiti a trovare il vantaggio in seguito ad un calcio di punizione dalla sinistra, che trova sul secondo palo il numero 9 ospite (lasciato solo dalla difesa rossoblù e in dubbia posizione di fuori gioco) abile nel trafiggere di testa l’estremo difensore granata.

La reazione della compagine del patron Boldorini non si fa attendere, e il pareggio arriva in seguito ad una splendida ripartenza condotta in modo esemplare e finalizzata da Alberto Morbidelli.

Si va al riposo sull’1-1, con i padroni di casa costretti a rinunciare a Marco Morbidelli, infortunatosi in uno scontro di gioco, che lascia il posto al veterano Liberati. Al rientro dagli spogliatoi le due squadre sembrano equilibrarsi, ma dopo circa un quarto d’ora sono ancora i civitonici a farsi in avanti, sorprendendo la retroguardia granata in contropiede ed arrivando alla conclusione ravvicinata che batte Morbidelli in uscita e trova sulla linea l’infelice intervento in disimpegno di Zibellini che spedisce la palla nella propria rete.

Il Bassano accusa il colpo, tenta di gettarsi in avanti non trovando però la giusta lucidità per far male alla portacolori falisca.

Ecco così che il gol del pareggio non può che arrivare da calcio piazzato, complice una nuova magia del solito Liberati che disegna una traiettoria perfetta su calcio di punizione battendo per la seconda volta il portiere biancoblu.

La gara sembra destinata a concludersi in pareggio, ma la doccia gelata per Pozzoli e compagni è dietro l’angolo, e arriva puntale a 5 minuti dal termine, grazie ad un assolo in area granata del numero 17 civitonico, che dopo essersi addentrato in ara di rigore sorprende Morbidelli con una debole conclusione sul suo palo di sua competenza.

Inutile, nei minuti finali, l’assalto dei granata, che rientrano negli spogliatoi a testa bassa e con qualche colpa di troppo.