Riceviamo e pubblichiamo - Sabato scorso il direttore generale della Asl di Viterbo, Giuseppe Aloisio, è intervenuto con una visita presso l’Ospedale di Acquapendente.
Al successivo incontro in Comune, organizzato dall’ Amministrazione Comunale, stranamente non è stato invitato il Capogruppo della minoranza consiliare Maria Dolore Rappoli.
In pratica la maggioranza consiliare ha organizzato la riunione con Aloisio da sola, senza invitare la minoranza e i rappresentanti istituzionali dei Comuni limitrofi, quindi non mantenendo fede a quanto era stato deciso durante il Consiglio Comunale aperto sull’ Ospedale di Acquapendente, fatto qualche mese fa presso il cinema Olimpia.
In tale occasione, era stato deciso all’unanimità, di aprire un tavolo di concertazione che comprendesse: maggioranza e minoranza del comune di Acquapendente, i rappresentanti dei Comuni limitrofi e delle associazioni sindacali; poiché l’Ospedale di Acquapendente è stato identificato come risorsa comune e fondamentale di tutte le comunità dell’ Alta Tuscia.
Il Sindaco bambini però ha agito come se l’Ospedale fosse cosa privata della maggioranza aquesiana, infatti, quanto deciso dal Consiglio Comunale è rimasto carta straccia, poiché non c’è stata nessuna concertazione, né scelte partecipate, ma solo riunioni “carbonare” di pochi eletti.
A questo punto ci chiediamo se il Sindaco voglia continuare su questa linea, oppure mantenere fede ha quanto è stato deciso all’unanimità di fronte ai cittadini e ai rappresentanti delle associazioni e dei Comuni limitrofi nell’assise del cinema Olimpia. Terminiamo ricordando che non si può invitare i cittadini, le forze politiche, le associazioni sindacali, i Sindaci del comprensorio, ad accettare un discorso di concertazione, e poi fare immediatamente il contrario di quanto è stato deciso tutti assieme.
Se l’Ospedale di Acquapendente viene considerato come una cosa privata, allora ci chiediamo se questa maggioranza da sola sia in grado di gestire una cosa così importante da sola. In passato ci è sembrato di no, poiché l’ospedale ha rischiato di chiudere e per il futuro ancora non ci sono certezze assolute.
Capogruppo Pdl Maria Dolores Rappoli.
Consigliere: Giuseppe Casali.
Consigliere: Giuseppe Buzzico.
