Migliaia di persone alla mostra dei bozzetti di Santa Rosa - Sopra Contaldo Cesarini

- Migliaia di viterbesi hanno visitato tra sabato e domenica la mostra dei bozzetti della macchina di santa Rosa agli Almadiani.

Non è mancato lo stupore per le idee messe in mostra. E neppure la polemica. Non pochi hanno notato che nel bozzetto di Vittori in più punti era riportato il nome della macchina “Fiore del Cielo”.

In molti si sono domandati perché non è stato escluso, visto che una decina di bozzetti sono stati esclusi proprio perché non anonimi.

Tra i visitatori alla mostra dei bozzetti anche Contaldo Cesarini il costruttore delle ultime macchine.
Parteciperà al bando per la costruzione di Fiore del Cielo?
“No – risponde con gli occhi che gli brillano e sembrano voler dire il contrario -. No non ho nessuna intenzione di partecipare. Non ci sono i tempi per costruire la nuova macchina. Non voglio vivere d'angoscia per qualche mese, con la paura di non riuscire a costruire la macchina in tempo”.

Ma secondo lei ci sono i tempi per realizzare la Macchina?
“No. Per costruire Ali di luce eravamo partiti col lavoro già a metà febbraio. Con la macchina non si può scherzare è già difficile costruirla in sicurezza con i tempi giusti. Se si ha fretta si aumentano i pericoli. E la macchina è già una cosa pericolosa”.

Insomma: i tempi non ci sono a meno di non fare un trasporto non del tutto sicuro.

E poi se si rischia di dover rifare anche il concorso, visto che l'anonimato per la vincitrice non sembra essere stato mantenuto, i tempi proprio non cisono.