- “Etica, diritti e testamento biologico” è l’argomento dell’incontro organizzato dal deputato del Pd, Ugo Sposetti, per venerdì 27 febbraio alle 17 nella sala conferenze della Provincia di Viterbo.

Per discutere di un tema quanto mai attuale - il Parlamento sta definendo proprio in questi giorni il disegno di legge sul testamento biologico - e che tocca da vicino la vita di ogni persona, sarà presente il senatore Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale.

“Un appuntamento – spiega Sposetti – che vuole offrire a tutti l’opportunità di riflettere su un tema sul quale si sono espresse le opinioni più disparate dal punto di vista medico oltre che politico, con uno sguardo anche a ciò che accade fuori dai confini nazionali”.

“In questo momento – continua - un dibattito in Parlamento sul testamento biologico che scaturisca, mi auguro, in una normativa condivisa, è quanto mai necessario perché è la politica che deve mettere i cittadini, tutti i cittadini, nelle condizioni di poter scegliere, ognuno secondo la propria coscienza, ma tutti con pari dignità e libertà”.

Quello sul testamento biologico fa parte degli incontri mensili organizzati da Sposetti a Viterbo per affrontare le principali tematiche all’attenzione dell’opinione pubblica.

Il primo appuntamento della serie “E ora costruiamo il Pd” si era tenuto il 2 dicembre con il deputato Gianni Cuperlo e il nuovo segretario nazionale dei Giovani democratici Fausto Raciti, per parlare della piattaforma politico culturale del Partito democratico e del suo radicamento territoriale, seguito il 16 dicembre da “Le proposte del Pd per uscire dalla crisi” con il ministro ombra per lo Sviluppo economico, Matteo Colaninno, in cui si è discusso della difficile situazione economica che tocca le famiglie in modo sempre più drammatico.

Quindi, il 23 gennaio il senatore del Partito democratico Guido Calvi, insieme al deputato e capogruppo del Pd alla Commissione Giustizia, Donatella Ferranti, avevano illustrato le proposte del Pd in materia di giustizia, ragionando su una possibile riforma che tuteli i diritti dei cittadini e recuperi efficacia nei processi e nella certezza della pena.

“Le iniziative che il Partito democratico di Viterbo ha tenuto negli ultimi mesi – conclude Sposetti - hanno riscosso una notevole partecipazione, segno evidente del fatto che i cittadini hanno voglia di confrontarsi e di partecipare attivamente alla vita politica del loro Paese.

Tutti questi incontri sono stati animati dal contraddittorio vero con i cittadini e con le categorie interessate, e sempre ne è scaturito un dibattito vivace dal quale siamo usciti tutti più ricchi”.