Riceviamo e pubblichiamo - L'assessore ai trasporti della Regione Lazio Dalia continua a sostenere contro ogni evidenza che il collegamento Viterbo-Roma verrà migliorato attraverso il raddoppio tra Montebello e Sant'Oreste della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo, cioè di un tratto della ex "Roma Nord".

Le prove che Dalia porta a sostegno della sua tesi sono inoppugnabili. Almeno per chi abbia completamente perso il senso delle relazioni causa-effetto.

Ha infatti ha dichiarato che "ne sono la prova i 300 milioni di euro che entro il 2009 investiremo nei lavori di ammodernamento fino a Sant'Oreste".

Logica vorrebbe che le prove della reale opportunità di investire sulla linea siano altre (per esempio il percorso, i tempi di percorrenza, l'utenza attuale e potenziale, le possibilità di miglioramento, ecc.) e che sulla base di queste prove vengano stanziati dei fondi.
Ma Dalia ragiona diversamente.

La prova che in questo modo si migliora il collegamento Viterbo-Roma è dato dal fatto che la Regione (cioè lui) ha stanziato 300 milioni di euro.

Con questo modo di argomentare, se la Regione avesse allora stanziato un miliardo di euro per l'autostrada Roma Latina finalizzata a migliorare il collegamento Roma-Viterbo nessuno avrebbe potuto far notare che le due cose sono slegate l'una dall'altra.

Non contento, Dalia ha dichiarato anche che la bontà della scelta è testimoniata dal fatto che i sindaci dei comuni lungo il percorso sono favorevoli a potenziare la linea.

Cioè insomma i sindaci, alla domanda "preferisci investimenti sulla linea locale che attraversa il tuo paese o su una linea che passa da tutt'altra parte (per esempio la FR3) e che collega Roma con un capoluogo di provincia, nonché con il suo futuro
aeroporto?" hanno risposto che preferiscono la linea che attraversa il paese da loro amministrato.
Ma và? Chi l'avrebbe mai detto?

Perché già che c'è Dalia non fa un esperimento e non prova a chiedere al sindaco di Roccacannuccia se preferisce riasfaltare le strade di accesso a Roccacannuccia o completare, che so io, la variante di valico dell'autostrada Firenze-Bologna?

Una volta per tutte: la Roma-Civita Castellana-Viterbo ha una importantissima funzione in ambito urbano e il raddoppio fino a Sant'Oreste è sicuramente positivo per i molti abitanti dell'hinterland romano, ma non serve a collegare Roma a Viterbo perchè portare le attuali 2 ore e 45 minuti di viaggio e i cinque treni al giorno a tempi ragionevoli e a treni frequenti è semplicemente impossibile.
Ripeto: im-pos-si-bi-le!

Fabio Sabbatini