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Viterbo - In occasione del quarto anniversario della sua scomparsa - Venerdì 27 febbraio
Rifondazione ricorda Angelo La Bella
Viterbo - 25 febbraio 2009 - ore 19,40

- Venerdì 27 febbraio alle 17,30 nella federazione del Prc di via Garibaldi, nell’ambito della rassegna Un’altra conoscenza è possibileil circolo Prc “Gaspare Bocchini”, in collaborazione col Comitato Provinciale Anpi, organizza iniziativa in ricordo di Angelo La Bella in occasione del 4° anniversario della scomparsa

Durante l'iniziativa sarà proiettato L’onorevole Angelino Intervista ad Angelo La Bella di Giuliano Calisti e Francesco Giuliani

Interviene: Ernesto Nassi (Consiglio Nazionale Anpi).

Saranno in vendita, per la sottoscrizione, i libri di La Bella: Martiri viterbesi alle fosse Ardeatine (Anpi, 1995), Cronache, storie e leggende del Viterbese e dintorni e Rosso di Sera (Ceccarelli, 2007).

Angelo La Bella (Roma 1918 - Viterbo 2005). Politico, sindacalista, pubblicista e scrittore. Protagonista delle lotte contadine dell’Alto Lazio nel secondo dopoguerra. Arrestato per l’occupazione delle terre e per reati d’opinione nel 1950, è tra i fondatori dell’Alleanza Nazionale Contadina (Anc), poi Confederazione Italiana Agricoltori (Cia).

È eletto alla Camera dei Deputati nelle liste del Partito Comunista Italiano (Pci) per tre legislature consecutive (1964-’76) e sindaco al Comune di Civitella D’Agliano (Viterbo) dal 1952 al 1990 (con la parentesi del 1956-’60). Tra il 1980 e il 1985 ha ricoperto la presidenza dell’Unità Sanitaria Locale (Usl) VT/1. Nel 1991 ha promosso la nascita del Partito della Rifondazione Comunista (Prc) per il quale è divenuto presidente della Federazione di Viterbo.

Negli anni ’90 è nominato presidente onorario del Comitato Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (Anpi) di Viterbo. Nella sua attività pubblicistica ha, tra gli anni ’70 e 2000, scritto su periodici locali e non, mentre, a partire dagli anni ’90, è stato autore di diverse monografie (su Rinascimento, brigantaggio, tradizione e folklore locale, Resistenza ecc.) a carattere prevalentemente storiografico; tra queste: Portella della Ginestra (Milano, Teti, 2003) dalla quale il regista Paolo Benvenuti ha tratto il film Segreti di Stato (Italia, 2004).

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