Alessandro Mazzoli, presidente della Provincia Copyright Tusciaweb

- Informatizzazione della pubblica amministrazione: questa mattina prima assemblea dei sindaci che hanno aderito ai progetti Ali (Alleanza locale per l’innovazione) e Riuso (riutilizzo delle migliori prassi utilizzate da altre amministrazioni e certificate dal Cnipa, il Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione).

Entrambi sono stati presentati dalla Provincia come ente capofila, vi hanno aderito 40 Comuni del Viterbese e sono stati ammessi al co-finanziamento del Cnipa, il primo con la somma di 118mila euro, il secondo di 429mila. Dalla Regione Ali otterrà 40mila euro e Riuso 300mila.

La Provincia metterà rispettivamente 30mila e 73mila euro, mentre la quota associativa triennale spettante ai Comuni è pari a 0,5 euro per abitante.

Alla riunione dell’assemblea, oltre ai sindaci o ai loro delegati, erano presenti il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, l’assessore provinciale alle Reti tecnologiche, Angelo Cappelli, il presidente di Anci-Lazio, Francesco Chiucchiurlotto, la responsabile Ali per la Provincia, Mara Ciambella, e il rappresentante di Ancitel Paolo Teti.

Ali consentirà la messa in rete e la trasmissione dei dati catastali, mentre Riuso riguarda servizi che possono essere espletati per via telematica, come lo snellimento dei certificati e i pagamenti.

“Lo scopo dei progetti – ha affermato Mazzoli - è di favorire la diffusione di soluzioni innovative riguardanti i processi amministrativi, migliorare la qualità dell’interazione tra la pubblica amministrazione e i suoi utenti, aumentare l’efficienza, promuovere la condivisione di pratiche ed esperienze tra le pubbliche amministrazioni, e ottenere risparmi nel processo di adozione di soluzioni innovative. Negli ultimi anni abbiamo investito nell’innovazione tecnologica della pubblica amministrazione come elemento fondamentale di efficienza, indispensabile alla creazione di una rete territoriale in grado di fornire ai cittadini servizi più puntuali e veloci”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore Cappelli. “Quello di oggi – ha dichiarato – è un appuntamento importante per il territorio, perché riunisce intorno agli stessi ambiziosi obiettivi, che sono la fornitura di servizi più trasparenti, razionali ed economici, ben 40 Comuni. I progetti elaborati sono stati tra quelli maggiormente apprezzati dal Cnipa, a dimostrazione che il nostro territorio è credibile quando lavora per progetti condivisi. Per proseguire su questa strada, abbiamo messo a disposizione di tutti un sito internet dedicato, www.tusciainnovazione.it, in cui raccoglieremo tutte le informazioni e i suggerimenti necessari per una costante comunicazione”.

In Italia sono stati finanziati solamente 37 progetti per quanto riguarda il Riuso e 41 per le Ali. Entro il 18 marzo occorre presentare i due progetti definitivi, sulla base di quelli preliminari approvati dal Cnipa e nominare i 40 referenti tecnici dei Comuni che costituiranno un tavolo parallelo all’assemblea dei sindaci.