- E' un bilancio brillantissimo quello che il segretario Mariano Moroni traccia per il Carnevale bassanese.

La kermesse, organizzata dalla Proloco, ha visto quest'anno un prodotto di assoluto valore.

“Nei cinque anni in cui siamo stati al timone dell'associazione – spiega lo stesso Moroni – i risultati finali del Carnevale sono stati sempre in crescendo.

Il primo anno, durante il nostro insediamento, complice la mancanza di esperienza, è stato buono, ma non perfetto.

Il secondo, partendo dagli errori del primo, è stato migliore.

Quest'anno – aggiunge – abbiamo raggiunto l'apice e spero vivamente che chiunque prenda il comando della Proloco (quest'anno ci saranno le elezioni) non getti alle ortiche tutto questo lavoro, tutte queste idee, tutti i nostri sacrifici.

Senza peccare di protagonismo – prosegue - mi sento di dire che tutti insieme a chi si adoperato per la buona riuscita del Carnevale abbiamo svolto un ottimo lavoro.

Sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo la kermesse carnevalesca ha raggiunto ottimi livelli. E il numero massiccio di turisti e visitatori, accorsi in massa, lo abbiano testimoniato.

I ringraziamenti? Gradirei segnalare tutti i soggetti che si sono impegnati per l'ottima riuscita dell'evento: dai carristi, che hanno allestito fisicamente i carri e le mascherate, al Comando di Polizia Urbana e alla protezione civile che si sono occupati, insieme a personale d'appoggio della Proloco, del servizio di ordine pubblico che quest'anno è stato a dir poco perfetto.

Mi piacerebbe poi ringraziare tutti quei volontari che nell'anonimato hanno dato il loro apporto alla causa in senso generale, segno questo, - sottolinea Mariano Moroni – che la porta della Proloco è sempre aperta a suggerimenti, proposte e volontari che vogliano dare il loro apporto a questa o quella iniziativa.

Un altro aspetto importante che ha contribuito alla buona riuscita dell'evento è stato il regolamento che vietava l'uso dell'alcol durante la sfilata: con delle pesanti sanzioni promesse, con il buon senso da parte di chi sfilava e sotto la supervisione del servizio di controllo e di ordine pubblico, siamo riusciti ad avere dei cortei esteticamente, assolutamente, in ordine.

Le imminenti prossime elezioni? Non sappiamo se ci ricandideremo alla nuova tornata - dice Moroni -. Dobbiamo verificare le volontà di alcuni esponenti che al momento attuale sembra che, per problemi di natura privata e professionale, non diano la propria disponibilità per i prossimi cinque anni. L'impegno in Proloco è davvero pesante e dobbiamo analizzare ogni aspetto prima di dare disco verde.

Nei prossimi mesi avremo, con molta probabilità, il quadro della situazione più chiaro”.