Riceviamo e pubblichiamo - L’Ascom Confcommercio e la Fipe della provincia di Viterbo hanno indetto per mercoledì 4 febbraio 2009, alle 10, presso la sede di Viterbo in via Monte S. Valentino 2, un’assemblea pubblica dei gestori di pubblici esercizi della città di Viterbo per discutere sulla regolamentazione degli orari dei pubblici esercizi adottata dal Comune di Viterbo con ordinanza sindacale n.185 del 29 dicembre 2008.

L’incontro si preannuncia affollato, sulla base delle schede timbrate e sottoscritte in segno di contestazione dagli esercenti, che a decine stanno affluendo presso la locale sede Ascom.

Sarà un momento di analisi e confronto per l’intera categoria che non approva le misure restrittive adottate e non ci sta a essere liquidata su due piedi con il miraggio di espletare una semplice richiesta di deroga.

Le richieste dell’amministrazione non consistono in banali formalità ma in precisi atti di impegno, con i quali si ribaltano sulle aziende private i problemi e le responsabilità dell’amministrazione comunale preoccupata dalla necessità di tutelare la quiete pubblica notturna, dal perseguimento a tutti i costi di pulizia e decoro urbano, della pubblica incolumità ed in genere di evitare il degrado della qualità della vita cittadina.

Riteniamo che la tutela di queste basilari regole di convivenza civile sia demandata al senso civico di ogni cittadino e che il loro mancato rispetto sia un chiaro segno di maleducazione individuale e/o collettiva da scongiurare con azioni di prevenzione.

Ascom Confcommercio