- Sabato 31 gennaio il commissario straordinario del Comune di Tuscania, Francesco Tarricone, e il presidente della Cooperativa Curunas, Luciana Franci, si sono incontrati per confrontarsi circa l’attuale stato di visitabilità delle necropoli etrusche di Tuscania.
Tali siti, infatti, attualmente sono chiusi a causa di una serie di problemi legati alla manutenzione e alla sistemazione, ma, soprattutto, alle difficoltà di accesso dovute al fatto che questi ricadono su terreni di proprietà di privati.
Nell’occasione dell’incontro si è effettuato un sopralluogo con una ricognizione di alcune aree di interesse archeologico, al termine del quale il Tarricone, intenzionato ad affrontare e risolvere la questione fruibilità delle necropoli, ha ipotizzato l’istituzione di un tavolo di concertazione di azioni e pratiche finalizzate alla soluzione del problema, al quale dovranno apportare il proprio contributo, oltre la Coop. Curunas, gli enti interessati, Sovrintendenza ecc., e i privati, in particolare i proprietari dei terreni o chiunque abbia interesse nel progetto.
La concertazione prevista, ovviamente, dovrà portare a concrete soluzioni come la firma di accordi, protocolli e convenzioni, in modo da dare una soluzione definitiva e non solo progettuale.