Riceviamo e pubblichiamo - La possibile crisi in Provincia si è risolta per fortuna senza troppi danni in una piovosa giornata di febbraio.

I responsabili di questa crisi però non sono entità astratte, hanno nomi e cognomi ben precisi e c’è voluta tutta la calma, la forza e la determinazione di Mazzoli per scongiurarla e resistere alle pressioni di chi, al contrario di lui, ha dimostrato di obbedire più a logiche “spartitorie” e di “maggiore visibilità” piuttosto che a quelle di serietà, correttezza e buona amministrazione.

Mazzoli ha dimostrato con i fatti che mai e poi mai avrebbe tradito il patto stabilito con gli elettori nel 2005, sconfessando coloro che avevano troppo facilmente fantasticato maggioranze di nuovo conio.

Gliene diamo atto e ne siamo orgogliosi, perché siamo stati al suo fianco ieri, lo siamo a maggior ragione oggi e lo saremo anche di più domani.

Non possiamo quindi far altro che rinnovargli la nostra stima e garantirgli il nostro convinto sostegno.

Lo ringraziamo anche a nome di tutti gli elettori che hanno creduto in questa coalizione e che si aspettano che questa governi e risolva i problemi, anziché costringerli ad assistere a spettacoli indecorosi di cui non sentono assolutamente la necessità.

Si è perso troppo tempo a correre dietro alle perverse chimere di qualcuno, ma la maturità politica e amministrativa dimostrata già in altre occasioni dalla coalizione guidata da Mazzoli riuscirà a recuperare in fretta il tempo perduto.

Occorre ora riavviare velocemente la macchina amministrativa e fissare tutti insieme i punti programmatici che ci devono guidare da qui alla fine naturale del mandato; il passo successivo sarà poi quello di dedicare tutte le nostre forze al raggiungimento di tali obiettivi.

Auspichiamo quindi che si chiuda in tempi strettissimi la verifica programmatica, per ripartire ad amministrare con serietà, onestà e buon governo, così come abbiamo fatto finora e come sicuramente faremo in futuro.

La segreteria provinciale del Pdci