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Viterbo - Comune - Quintarelli (Pd) torna alla carica
Sala settoria, tutto tace
Viterbo - 4 febbraio 2009 - ore 11,10

Riceviamo e pubblichiamo
- Sala settoria del nuovo cimitero di Viterbo: nonostante le interrogazioni e i solleciti, nessuna risposta dal Comune. Così il consigliere del Partito democratico, Mario Quintarelli, torna a chiedere spiegazioni all’amministrazione Marini, proponendo la creazione di un consorzio tra Comuni per garantire un servizio all’altezza delle richieste.

“Chiedo al sindaco e all’assessore competente – dice il consigliere - di conoscere se la sala settoria realizzata nel nuovo cimitero è realmente funzionante. E perché le autopsie – secondo quanto riportato dalla stampa in questi giorni - sono eseguite nella struttura dell’ospedale di Civita Castellana. Il persistere della situazione attualmente in essere crea disagio morale alle famiglie coinvolte, già provate dal lutto, nonché un aggravio economico connesso con il trasporto delle salme”.

“Vorrei inoltre sapere – aggiunge Quintarelli - se il cimitero di Viterbo è in possesso di tutte le caratteristiche previste dall’art. 12 e 13 (deposito di osservazione e obitorio) del regolamento di polizia mortuaria di cui al D.P.R. 285/90. Al sindaco, poi, vorrei ricordare che l’art. 14 comma 3 del citato D.P.R. 285/90 prevede che i Comuni si possano costituire in consorzi per quanto concerne lo svolgimento delle attività di cui agli art.12 e 13”.

“Chiedo pertanto a Marini – propone - di indire la conferenza dei sindaci al fine di valutare l’opportunità di creare consorzi di Comuni secondo la distribuzione territoriale della Ausl di Viterbo, al fine di individuare per ciascun distretto un cimitero dove realizzare quanto previsto dagli artt. 12 e 13 del citato D.P.R”.

“Una organizzazione di questo genere – conclude - comporterebbe un risparmio economico per il Comune di Viterbo, visto che le salme da sottoporre a esame autoptico rimarrebbero nell’ambito territoriale distrettuale, nonché minore disagio alle famiglie. Alla luce delle considerazioni sopra esposte bisogna porsi la domanda se la struttura cimiteriale di Viterbo è in grado di sopperire alle esigenze dell’intera provincia. Una risposta positiva a tale quesito non potrà essere disgiunta dall’aspetto organizzativo: personale disponibile 24 ore su 24, attrezzature, e così via”.

Mario Quintarelli consigliere comunale Pd

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