M. Gabriela Grassini, presidente provinciale di An Copyright Tusciaweb

Riceviamo e pubblichiamo - Giovedì 5 febbraio la giunta provinciale di An ha deliberato i nominativi da inserire nella lista unitaria per l’elezione dei propri delegati al congresso di confluenza nel Pdl.

In un clima di assoluta serenità, di propositiva analisi, di civile e pacato dialogo, la giunta provinciale, in meno di mezz'ora, ha deciso di individuare i sette delegati assegnati (escluso il presidente provinciale che partecipa di diritto) nelle persone dei sindaci Micarelli e Naddeo, del consigliere provinciale Giampieri, dei consiglieri comunali Contardo e Fracassini, del decano iscritto Pizzi e della iscritta Stella.

Prive di ogni fondamento sono le notizie che sull’argomento vorrebbero far trapelare litigiosità all’interno della giunta di An.

Litigiosità artificiosamente attribuite alla Destra con l’unico e poco onorevole scopo di distogliere l’attenzione su quelle vere e concrete della sinistra.

Mi dispiace, anche questa volta il giuoco non è riuscito. E’ proprio vero il proverbio che vuole le bugie con le gambe corte.

Il sindaco di Ischia Di Castro, ritenuto scartato dalla lista perché non iscritto al partito, è titolare dal 1996 di tessera An, contraddistinta per l’anno in corso dal n° 342424.

Pietro Bartoccini è uno dei migliori amministratori che An può vantare e parteciperà, comunque, al congresso quale invitato speciale.

Il consigliere provinciale Massimo Gemini mai e a nessuno ha perorato la sua candidatura nella lista.
Di conseguenza, non risulta sostituito da alcuno.

Un consiglio gratuito e sinceramente disinteressato: una corretta informazione comporta la necessaria verifica dell’attendibilità della fonte, in questo caso forse inquinata e inquietata per l’esclusione dalla lista dei delegati.

Inquietudine solo in parte giustificabile dal vivo desiderio di partecipare a un avvenimento politico epocale quale quello della costituzione del Pdl.

M. Gabriela Grassini
Presidente provinciale An