- Le attività dell’officina culturale del Teatro Null, I porti della Teverina, promossa dalla Regione Lazio, ha ripreso le sue attività a pieno regime.

Dopo il successo della Giornata della Memoria a Castiglione, che ha visto riunite insieme Scuola media, elementare e Centro anziani, per partecipare a un toccante evento e l’avvio del laboratorio “Sogni e bisogni dei giovani”, fare e vedere il teatro, progetto di comunicazione teatrale e arti sceniche presso il Teatro dei Calanchi di Lubriano, è la volta adesso della grande tradizione delle fiabe e leggende con “Un mondo di fiabe”.

Si tratta di un progetto di "letture animate" rivolto ai bambini della scuola elementare.

“Vogliamo offrire il rito del racconto” - ci ha detto il il direttore artistico dell’officina Gianni Abbate – “attraverso la lettura di fiabe, storie e leggende capaci di far vivere emozioni, di incuriosire, di divertire.

Un libro è grande almeno quanto un teatro e un attore può muoversi al suo interno come su di un palcoscenico: essere insieme il personaggio e la scenografia, la voce e la colonna sonora. Uno stimolo alla lettura, che permetta poi ai bambini di riscoprire da soli, leggendo, le emozioni provate ascoltando”.

Nelle letture drammatizzate si farà anche uso della pantomima, antica forma drammatica di cui si servivano i comici della commedia dell’arte, e più vicino a noi Dario Fo.

Eliminando, quindi, scene e costumi, si lascerà alla fantasia dei bambini di spaziare liberamente in tutte le direzioni e di interagire con l'attore. Sono previste letture di fiabe provenienti da diverse zone geografiche: Inghilterra, Francia, Romania, Russia, India, Cina e naturalmente non può mancare l’Italia.

Primo appuntamento martedì 10 febbraio, presso la Scuola elementare di Castiglione in Teverina.

I Comuni coinvolti, oltre a Castiglione, sono Celleno e Bomarzo.